Ripresentazione interrogazione sul federalismo demaniale

Nel lontano 28 maggio del 2010 avevamo presentato l’interrogazione relativa alle conseguenze che l’applicazione del federalismo demaniale dovrebbe avere per la nostra comunità. Come sapete, nella risposta che ci venne data il Sindaco, rilevando egli la complessità della materia, si prendeva un po’ di tempo per elaborare una adeguata risposta.

Non essendo quest’ultima ancora giunta, preoccupati dallo scorrere del tempo e volendo ottenere una risposta qualificata prima dello scadere della legislatura, abbiamo ripresentato la domanda. Attendiamo fiduciosi.



 

Al Sig.re Sindaco Manfreda Mario e assessore competente

I sottoscritti consiglieri di minoranza Calligaro Ivano, Marta Francesco.

VISTO L’art. 15 dello statuto comunale

VISTO quanto previsto dalla legge n°42 del 5 maggio 2009 (legge delega sul federalismo) e specificamente l’art 19.

VISTO il lungo periodo trascorso dalla prima risposta, datata 25.06.2010 in cui veniva richiesto tempo per l’approfondimento della materia in questione e non avendo avuto nel frattempo alcun riscontro intendiamo riproporre la medesima interrogazione;

VISTOche nel frattempo è stato emanoto anche il d.lgs. 28 maggio 2010 n°85, in attuazione della legge delega appena sopra richiamata;

VISTO quanto previsto dal d.lgs.18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e specificamente all’art.43 c.3 nel quale viene espressamente disposto che la risposta alle interrogazioni deve avvenire entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza;

CHIEDONO

DI ottenere una relazione scritta con l’elenco esaustivo di tutti i beni appartenenti al demanio dello Stato (che certamente codesta amministrazione non può non avere) presenti sul territorio di Lozzo di Cadore (ad eccezione degli alvei del fiume Piave), corredati del numero del foglio e del mappale che li identificano singolarmente, oltre che della loro superficie, così come appaiono nella cartografia catastale; per i beni che eventualmente non fossero rappresentati a livello catastale, si prega di darne descrizione precisa e pertinente eventualmente corredata da documentazione fotografica rappresentante il bene medesimo (punto 1);

CHE per ognuno dei beni determinati al punto precedente, di sapere quale sia lo stato di conservazione generale, se tale stato rappresenta per le normative vigenti un problema di sicurezza per cose o persone, tanto ora che è bene dello Stato tanto nel caso divenisse di proprietà comunale (punto 2);

CHE nel caso sia appurato che esistono beni che devono essere messi in sicurezza per evitare problemi di incolumità alle persone o alle cose, si prega di dettagliare una stima dei costi che si suppone debbano essere affrontati per la loro messa in sicurezza (punto 3);

CHE nel caso specifico dell’immobile che costituisce oggi il rifugio Ciareido si chiede di chiarire quale sia allo stato il ramo del demanio cui ne è attribuita la gestione e di indicarne gli estremi identificativi (indirizzo postale e numeri di telefono) e responsabile di riferimento; si chiede inoltre se per esso siano state inoltrate eventuali richieste di acquisto negli ultimi 10 anni e quali siano state le eventuali risposte; chiediamo di avere, nell’eventualità vi fossero, la copia sia delle richieste che delle risposte (punto 4);

SE vi è la volontà da parte di questa amministrazione, ed eventualmente per quali beni, così come risultano singolarmente determinati dai punti precedenti, di entrarne in possesso (con particolare riferimento al già citato rifugio Ciareido ed all’area demaniale di Col Vidal) (punto 5);

SE nel caso la cessione dei beni non avvenisse a costo zero, si chiede se vi sia l’interesse da parte di questa amministrazione all’aquisto e di specificare per quali beni; per ognuno di essi si chiede di determinare il prezzo massimo che l’amministrazione ritiene di poter corrispondere nell’eventualità (punto 6);

SE nel caso specifico dell’area demaniale genericamente conosciuta come Col Vidal si chiede se per essa siano state inoltrate eventuali richieste di acquisto negli ultimi 10 anni e quali siano state le eventuali risposte; chiediamo di avere, nell’eventualità vi fossero, la copia sia delle richieste che delle risposte (punto 7);

DI chiarire quali siano le relazioni che legano l’amministrazione alla presenza del traliccio dell’ENEL; in particolare si chiede di chiarire con esattezza, ancorché l’occupazione dello spazio delle strutture Enel insista su terreno demaniale, se esistano canoni o qualsiasi altra forma di entrata che l’Enel corrisponde a qualsiasi titolo a questa amministrazione (nel qual caso si chiede di determinarne l’ammontare e le modalità di corresponsione); si chiede inoltre di rendere noto se questa amministrazione ha mai chiesto all’Enel chiarimenti sull’eventuale utilizzo del traliccio da parte di terzi per l’installazione di apparati di ripetizione dei segnali telefonici per i quali la stessa Enel potrebbe percepire canoni di utilizzo (punto 8);

DI chiarire come codesta amministrazione intenda rapportarsi con l’area demaniale rappresentata dalla sorgente di Confin che attualmente alimenta il rif. Ciareido (punto 9);

DI specificare con esattezza se nella porzione di territorio conosciuto come Croda di Paterna (che comprende la croda medesima e le sponde vallive che da essa discendono fino alla sua base) vi siano aree di proprietà demaniale; nel caso vi fossero si chiede di determinarne la natura con esattezza così come specificato ai precedenti punti 1, 2 e 3 (punto 10);

DI specificare con esattezza se le cosiddette “Opere” presenti in località Quoibe e Cianpo siano di proprietà demaniale; nel caso lo fossero si chiede di documentarne l’esistenza così come specificato ai precedenti punti 1, 2 e 3; in particolare si chiede se questa amministrazione ritiene di doverne entrare in possesso e se si prefigura un utilizzo pubblico a scopo turistico-culturale come testimonianza della 2a Guerra Mondiale o se invece vi sia l’intenzione di vendere successivamente i beni in parola (punto 11);

SE nel caso l’amministrazione entrasse in possesso, a qualsiasi onere, dell’immobile ora rifugio Ciareido, chiediamo di sapere come essa intenderà rapportarsi con la sezione del CAI di Lozzo che ha di fatto salvato dall’abbandono la struttura; in particolare intendiamo appurare che vi siano le garanzie affinché la gestione resti in capo alla citata sezione CAI negando quindi la possibilità che codesta amministrazione possa destinare la gestione del rifugio ad altri soggetti (punto 12).

Cordiali saluti

Lozzo di Cadore,  19/01/2011 04-02-2011


Aggiornamento 29 marzo 2011: risposta pervenutaci dal sindaco (collegamento all’articolo specifico).

Nuova interrogazione su ex-caserma Soracrepa

Interrogazione con preghiera di risposta sollecita e in forma scritta.
Al Sig.re Sindaco Manfreda Mario e assessore competente
I sottoscritti consiglieri di minoranza Calligaro Ivano, Marta Francesco

VISTO  L’art. 15 dello statuto comunale;

VISTO la precedente interrogazione sullo stesso tema del 02/04/2010 prot. n°1516;

VISTO la non esaustiva e precisa risposta alla succitata interrogazione prot. n°2183 ;

VISTO che l’argomento è stato richiamato anche nell’ultimo bollettino “Notizie dal Comune” di novembre 2010;

VISTO che avete dichiarato:”Il Casermone torna a disposizione del legitttimo proprietario e cioè del comune di Lozzo” nel suddetto bollettino;

CHIEDIAMO

SE la vicenda che vede contrapposto il Comune al sig. De Rossi per quanto riguarda la Ex caserma di Soracrepa si sia chiusa in tutte le sue parti o se vi siano ancora in sospeso eventuali giudizi con le società da lui rappresentate;

SE si rendano ancora necessarie ulteriori azioni legali e, se si, quale ulteriore impegno economico richiedano per le casse comunali;

SE con la chiusura della questione caserma siano state parimenti chiuse tutte le altre condizioni per lo sfruttamento a fini turistici del territorio dell’altopiano;

SE sia stata fatta una verifica precisa dello stato dell’immobile e, se si, se sia stata redatta una relazione dettagliata sullo stato dell’intera struttura;

SE siano stati eseguiti ulteriori interventi urgenti oltre quelli evidenziati nella vostra risposta all’interrogazione, al fine di evitare un’ulteriore deterioramento e danno dell’immobile;

CHI ha avuto l’incaricato di svolgere tali interventi;

DI conoscere in modo più dettagliato e preciso come l’amministrazione vorrebbe utilizzare la caserma;

COSA intendete quando nella risposta all’interrogazione affermate che: “l’immobile dovrà sicuramente rientrare in un piano generale d’uso a scopi turistico recettivi e produttivi per la valorizzazione degli edifici sull’altopiano”; quali siano gli edifici che vorreste valorizzare;

DI specificare come sono stati coperti i 240.000 Euro utilizzati per il riacquisto dell’ex Caserma (entrate correnti, apertura di mutui, alienazione di beni immobili o mobili ) e le spese legali necessarie al suo raggiungimento.

Cordiali saluti.

Lozzo di Cadore, 15/12/2010


Aggiornamento del 14 febbraio 2011: inserito risposta alla nostra interrogazione.

interpellanza sui costi di fotocopiatura

Interpellanza con preghiera di risposta sollecita e in forma scritta.

Al Sig.re Sindaco Manfreda Mario e assessore competente

I sottoscritti consiglieri di minoranza Calligaro Ivano, Marta Francesco.

VISTO l’art. 15 dello statuto comunale

VISTO la presenza di macchine fotocopiatrici e/o stampanti in dotazione all’amministrazione

VISTO che siamo certi che questa amministrazione ha sotto controllo tutti i costi di gestione che fanno capo ai vari servizi;

VISTO i tre bollettini comunali prodotti e le fotocopie della documentazione turistica (pieghevoli) da utilizzare a scopi pubblicitari e promozionali,

CHIEDIAMO

DI poter conoscere (si chiarisce che per fotocopia si intende la singola passata su una singola facciata) :

  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una fotocopia in bianco e nero in formato A4
  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una fotocopia in bianco e nero in formato A3
  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una fotocopia a colori in formato A4
  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una fotocopia a colori in formato A3

SE i costi di fotocopiatura differiscono dai costi di stampa da file, si prega di esplicitare i medesimi:

  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una stampa da file in bianco e nero in formato A4
  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una stampa da file in bianco e nero in formato A3
  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una stampa da file a colori in formato A4
  • qual è il costo (tutto incluso a parte la carta) di una stampa da file a colori in formato A3

SE i costi che andrete ad esplicitare sono effettivamente tutto incluso, a parte la carta, ossia se nei costi è stata considerata ogni possibile influenza, materiali di consumo, costi di manutenzione e assistenza, compreso l’ammortamento del bene;

QUAL’E’ il costo per un foglio di carta nel formato A4 e nel formato A3 (eventualmente differenziati in base alla qualità della carta);

SE vi sono differenze di costo in base alla copertura della pagine; una pagina a colori con una copertura di stampa del 20% costa come una con copertura di stampa del 100%;

CHE ci sia data copia di ogni e qualsiasi documento di costo inerente la gestione generale delle macchine fotocopiatrici e/o stampanti in carico a questa amministrazione in qualsiasi forma (acquisto, affitto, concessione delle macchine; acquisto materiali di consumo, contratti di manutenzione nella forma tutto-incluso, contratti di fornitura a costo copia garantito ecc ecc);

SE esiste un contratto in essere, di qualsiasi natura, mediante il quale viene affidata la manutenzione e gestione tecnica delle macchine fotocopiatrici e/o stampanti, sia che sia riferito alle sole e singole macchine, sia che si tratti della formula “tutto incluso”; chiediamo di avere una copia di tale contratto dove siano ben esplicitati i costi del medesimo; chiediamo inoltre siano ben evidenziati gli estremi per contattare la ditta a cui tale servizio viene affidato;

IL costo generale, per il trascorso 2009, del centro di costo riconducibile ai servizi di fotocopiatura e/o stampa che codesta amministrazione ha dovuto affrontare, suddivisi se possibile in materiale “bianco e nero” e a colori;

SE codesta amministrazione sia mai ricorsa a centri di fotocopiatura e/o stampa esterni alla medesima e, in caso affermativo, a quanto sia ammontato il relativo impegno di spesa;

L’elenco completo di ogni singola macchina (marca e modello) normalmente utilizzata per produrre fotocopie e/o stampe;

QUANTE sono le fotocopie e/o stampe (suddivise per formato se questo influenza il costo di produzione) del materiale promozionale che si sono finora prodotte per consegnarle alla Proloco per le attività di promozione che la stessa intende o ha già messo in atto;

QUANTE sono le fotocopie e/o stampe prodotte globalmente per i tre bollettini comunali.

Cordiali saluti.

risposta a nostra interrogazione sulla biblioteca

In seguito riportiamo la risposta avuta dal sindaco alla nostra interpellanza riguardante la biblioteca comunale. La non-risposta ha più buchi di un groviera. Caro cittadino, verifica tu stesso confrontando le richieste riportate nella interpellanza e le risposte dateci dal sindaco. Merita una menzione particolare la risposta per la quale i dati relativi alla attività di gestione andrebbero richiesti al Comitato. Noi i dati li abbiamo chiesti al sindaco e riteniamo che sia il sindaco a doverceli dare. O no?

interpellanza sulla biblioteca comunale

Interpellanza con preghiera di risposta sollecita e in forma scritta.

Al Sig.re Sindaco Manfreda Mario e assessore competente

I sottoscritti consiglieri di minoranza Calligaro Ivano, Marta Francesco.

VISTO L’art. 15 dello statuto comunale

VISTO l’importanza ricoperta dalla biblioteca nella nostra comunità per il mantenimento, ma non solo, anche per la promozione della cultura;

VISTO la grande quantità di volumi presenti nella biblioteca che a nostro avviso sono custoditi in un luogo angusto;

CHIEDONO

Per quanto riguarda il comitato di gestione:

1) quali sono le funzioni attribuite ai componenti del comitato;

2) si prega di chiarire quale sia il regolamento che regola le attività del comitato di gestione e di produrne una copia per nostra conoscenza;

3)elencare quali sono, nel corso degli ultimi tre anni, le attività messe in campo dal comitato di gestione della biblioteca per promuovere la lettura dei libri;

4)elencare quali sono, nel corso degli ultimi tre anni, le attività messe in campo dal comitato di gestione della biblioteca a favore della promozione di attività culturali di carattere generale;

SE sono stati presi da parte del comitato di gestione o dell’assessore alla cultura contatti con il servizio biblioteche della Provincia di Belluno per verificare la possibilità di inserire la nostra struttura nel circuito del prestito interbibliotecario; Se si con quale esito;

DI mettere in evidenza i contributi erogati dall’amministrazione a sostegno del comitato di gestione della biblioteca per l’ammodernamento o potenziamento della dotazione libraria negli ultimi 5 anni;

DI mettere in evidenza i contributi erogati dall’amministrazione a sostegno del comitato di gestione della biblioteca per iniziative di altro carattere, facendone una breve descrizione, negli ultimi 5 anni;

SE vi sono stati, negli ultimi tre anni, altre fonti di finanziamento a beneficio delle attività della biblioteca diverse dall’amministrazione;

DI elencare gli acquisti di materiale librario operati negli ultimi cinque anni dal comitato di gestione della biblioteca;

QUANTI sono i libri che la biblioteca ha attualmente in dotazione;

QUANTI sono gli utenti che si avvalgono del servizio di apertura della biblioteca di Lozzo;

SE vi sono dei libri che non sono ancora stati catalogati; se si quanti e quali sono i motivi che impediscono una regolare catalogazione dei medesimi;

A quando risale l’ultimo inventario fisico con la verifica visiva della presenza del libro;

SE esiste un catalogo cartaceo delle dotazioni librarie e qual è il suo livello di aggiornamento;

SE esiste un catalogo informatico delle dotazioni librarie e qual è il suo livello di aggiornamento ;

SE la catalogazione si basa su schemi standard indicati dalla Regione Veneto o su altri schemi; la catalogazione può essere consultata solo dal personale o anche dal pubblico;

SE è possibile ottenere una stampa aggiornata del catalogo delle dotazioni da avere in copia; è possibile ottenere una copia dei dati di catalogo da rendere disponibile online sul sito del comune;

DI specificare quale sia la dotazione di computer della biblioteca (marca, modello e sistema operativo) e definirne lo stato;

QUANTI sono i libri che risultano al momento in prestito; quanti di questi sono in prestito da più di sei mesi; quanti da più di un anno, quanti non sono più, a detta del personale dirigente, recuperabili;

SE le dotazioni di sicurezza della biblioteca sono in grado di far fronte ad eventuali problemi, primo fra i quali l’ipotesi di un focolaio di incendio? le vie di fuga sono a norma? possiamo insomma ritenere che la biblioteca soddisfi le funzioni minime tanto per il pubblico che per il personale addetto alla sua apertura;

SE le dotazioni interne della biblioteca sono ritenute idonee allo scopo di fornire il servizio di prestito librario;

SE il personale addetto opera in veste di volontariato puro o ha qualche riconoscimento da parte di codesta amministrazione; se si specificarne l’ammontare e le modalità di erogazione;

SE è mai stata presa in considerazione l’idea di spostare la biblioteca presso i locali di Palazzo Pellegrini; nell’ipotesi che codesta amministrazione non ritenesse possibile una migrazione a Palazzo Pellegrini, quali sarebbero le motivazioni;

SE è stata presa in considerazione l’idea di spostare la biblioteca presso altri locali da definirsi;

SE è stata presa in considerazione l’idea di un potenziamento delle strutture “logistiche” della biblioteca o perlomeno di una loro riorganizzazione;

Cordiali saluti


Aggiornamento del 15 dicembre 2010: inserito risposta del sindaco. Per i nostri commenti alla risposta si veda questo articolo.

Risposta a nostra interrogazione riguardante l’acquisto di terreni a Velezza

I sindaco, interpellato per spiegazioni riguardanti l’acquisto di terreni in località Velezza, ci dà la seguente risposta. Deve essere stato alquanto stanco o, perlomeno, piuttosto disattento se, nelle prime righe, così ha pensato di scrivere: “si allega fotocopia della delibera n. 38 …. dalla quale possono essere rilevate anche le superfici acquistate”. Noi ci abbiamo provato, a rilevare le superfici, ma non ci siamo riusciti.

Delibere di consiglio dalla n.18 alla n.23

Data Titolo della delibera di consiglio. Fonte: gruppo consiliare “Per la Gente di Lozzo”.
24/09/10 23 RINNOVO DEL COMITATO DI GESTIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE. PDF
22 APPROVAZIONE VARIANTI AL P.R.G. ADOTTATE CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N.16 DEL 28.06.2010. PDF
21 COMUNICAZIONE DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N.58 DEL 03.09.2010. PDF
20 ART.193 D.L.VO 267/2000 – STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. PDF
19 VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO 2010. PDF
18 LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE. PDF

Pubblicazione delibere di giunta dalla n. 60 alla n. 76

Data Titolo della delibera di giunta. Fonte: gruppo consiliare “Per la Gente di Lozzo”.
30/11/10 76 PROROGA CONVENZIONE CON IL BIM GESTIONE SERVIZI PUBBLICI SPA PER ATTIVITA’ DI SPORTELLO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO PER IL PERIODO DAL 01.01.2011 AL 31.12.2012. PDF
30/11/10 75 DECRETO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DEL 28 OTTOBRE 2010 PUBBLICATO IN GURI N. 262 DEL 09 NOVEMNRE 2010. DICHIARAZIONE DI ASSUNZIONE DI IMPEGNO FORMALE PER L’UTILIZZO PUNTUALE DEL CONTRIBUTO ASSEGNATO. PDF
30/11/10 74 PRESA D’ATTO DEL VERBALE DELL’INCONTRO SINDACALE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEL 05.11.2010. PDF
30/11/10 73 VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO 2010. PDF
17/11/10 72 ART. 146, COMMA 6 DEL D.LGS. N. 42/02 – ESERCIZIO DELLE FUNZIONI PAESAGGISTICHE IN FORMA ASSOCIATA: DETERMINAZIONI. PDF
17/11/10 71 CONCESSIONE CONTRIBUTO ALLA PRO LOCO “MARMAROLE” DI LOZZO DI CADORE. PDF
17/11/10 70 PRESA D’ATTO COMUNICAZIONE CESSIONE CONTRATTO AFFITTO UNITAMENTE ALL’ATTIVITA’ DEL BAR-RISTORANTE “AI PELLEGRINI”. PDF
03/11/10 69 COSTITUZIONE PARTE CIVILE IN PROCEDIMENTO PENALE – NOMINA DEGLI ASSISTENTI LEGALI. PDF
03/11/10 68 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL SERVIZIO DI CONFERIMENTO, RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI – PROPOSTE. PDF
03/11/10 67 CONCESSIONE CONTRIBUTI VARI. PDF
03/11/10 66 VERTENZA EX CASERMA SORA CREPA – INCARICO AGLI AVVOCATI VINCENZO PELLEGRINI E GIACOMO GIACOBBI PER L’ESPLETAMENTO DELLE OPERAZIONI SUCCESSIVE ALL’AVVENUTO RILASCIO DELL’IMMOBILE. PDF
27/10/10 65 ADESIONE AL PROGETTO C.E.V. PER REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI UBICATI IN AREE FUORI DAL TERRITORIO COMUNALE PDF
15/10/10 64 EROGAZIONE COMPENSO AI DUE LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI CHE HANNO PRESTATO SERVIZIO PRESSO QUESTO ENTE NEL CORSO DELL’ANNO 2010 PDF
15/10/10 63 CAUSA COMUNE DI LOZZO/DA VIA’ FABIO – NOMINA DOTT. PAOLO ZILIOTTO DI GRUARO (VE) QUALE CONSULENTE DI PARTE DA AFFIANCARE AL C.T.U. PDF
06/10/10 62 APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO LAVORI RISTRUTTURAZIONE E SISTEMAZIONE DEI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN PIAZZA IV NOVEMBRE DA DESTINARE A SALA POLIFUNZIONALE. PDF
06/10/10 61 PROGETTO “ITINERARI” P.S.R. 2007/2013 – ASSE 4 LEADER – GAL 1 ALTO BELLUNESE – MISURA 313 AZIONE 1. AUTORIZZAZIONE ALLA PROVINCIA DI BELLUNO PER INSTALLAZIONE TRATTI DI CORDA, CARTELLONISTICA E MESSA A DIMORA DI ALBERI SU TERRENI DI PROPRIETA’ COMUNALE. PDF
15/09/10 60 LIQUIDAZIONE SPESE PER CONCERTI E MANIFESTAZIONI VARIE REALIZZATI NELL’AUDITORIUM COMUNALE. PDF

Pubblicazione delibere di giunta dalla n. 51 alla n. 59

Data Titolo della delibera di giunta. Fonte: gruppo consiliare “Per la Gente di Lozzo”.
03/09/10 59 APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CANALE D’AGORDO E ALTRI COMUNI FACENTI PARTE DELL’INTESA PROGRAMMATICA D’AREA DOLOMITI VENETE PER L’ELABORAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE: “PERCORSO RELIGIOSO E TURISTICO-NATURALISTICO DELLE DOLOMITI VENETE LUNGO LA VIA DEI PAPI” E LA PRESENTAZIONE ALLA REGIONE VENETO DI RICHIESTA DI CONTRIBUTO AI SENSI DELLA D.G.R. N. 1779/2010. PDF
03/09/10 58 RIMBORSO SPESE ALLA SEZIONE CAI DI LOZZO DI CADORE PER ALLESTIMENTO MOSTRA “150 ANNI DI ALPINISMO IN CADORE” E CONCESSIONE CONTRIBUTO ALL’ASSOCIAZIONE LATTERIA SOCIALE PER APERTURA E GESTIONE DEL MUSEO DELLA LATTERIA PDF
01/09/10 57 AUTORIZZAZIONE ALLA SIG.RA DA PRA APOLLONIA PER LA DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DELL’ESISTENTE MARCIAPIEDE INSISTENTE SU TERRENO COMUNALE, ADIACENTE AL PROPRIO FABBRICATO SITO IN VIA PIAVE. PDF
01/09/10 56 APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO LAVORI RISTRUTTURAZIONE E SISTEMAZIONE DEI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN PIAZZA IV NOVEMBRE DA DESTINARE A SALA POLIFUNZIONALE. PDF
01/09/10 55 APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO LAVORI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEI MURI DELLA STRADA MILITARE DEL GENIO. PDF
28/07/10 54 APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL FABBRICATO EX TELEFERICA MILITARE SITO NEL COMPRENSORIO DI PIAN DEI BUOI. PDF
28/07/10 53 APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELL’EX FORTE DI COL VIDAL SITO NEL COMPRENSORIO DI PIAN DEI BUOI. PDF
28/07/10 52 APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEI FABBRICATI CASERA DELLE PECORE E CASERA DELLE ARMENTE SITI NEL COMPRENSORIO DI PIAN DEI BUOI. PDF
28/07/10 51 APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE LAVORI DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEI FABBRICATI CASERA CONFIN E CASERA VALDACENE SITI NEL COMPRENSORIO DI PIAN DEI BUOI. PDF

il nostro richiamo al Sindaco al rispetto delle normative

Cara Gente di Lozzo, cari amici,

solo due parole per dirvi che con la democrazia, quella dei fatti e non delle parole, a Lozzo di Cadore proprio non ci siamo.

Vi ricorderete che, dopo una nostra lunga attesa per fare in modo che la maggioranza si rendesse conto che sarebbe stata una conquista di civiltà di noi tutti, maggioranza e minoranza, pubblicare le delibere dell’attività amministrativa su internet, abbiamo dovuto rilevare su questo argomento fondamentale una totale mancanza di sensibilità da parte dell’amministrazione.

E per questo abbiamo colmato questa grave deficienza di democrazia sostituendoci alla funzione primaria dell’amministrazione, rendendo pubbliche tutte le delibere di giunta e di consiglio dal 12 maggio scorso, con l’articolo il gruppo consiliare “Per la Gente di Lozzo” rende pubbliche le delibere di giunta e di consiglio.

Ma non ci siamo fermati qui. Per dar corso agli impegni che ci siamo assunti con voi, abbiamo inoltrato la domanda, il 26 maggio 2010, affinchè ci siano consegnate anche le determine di spesa. E’ un nostro diritto sancito per legge: noi possiamo accedere, se lo vogliamo, anche alla posta in entrata e uscita dal comune, è una prerogativa normata.

Come è determinato per legge il periodo entro il quale la maggioranza deve produrre la risposta alle domande, interrogazioni o interpellanze poste dalla minoranza: 30 giorni.

Beh, il nostro Sindaco ci ha messo ben 70 giorni per rispondere alla semplice domanda di avere in copia tutte le determine prodotte in un determinato lasso di tempo.

Non vorremmo che la nostra disponibilità al dialogo sia male interpretata. Ecco perché ci siamo sentiti in dovere di richiamare il Sindaco ad una più aderente condotta e rispetto delle normative in essere che tutelano l’attività delle minoranze. Abbiamo prodotto una lettera, spedita per conoscenza anche al Prefetto, per ricordare che, fra tutti gli impegni che siamo sicuri l’Amministrazione deve affrontare ogni giorno, vi è anche il rispetto dei tempi di risposta alle istanze da noi presentate in nome e per conto, anche, di tutti voi che ci avete sostenuto e ci state sostenendo.

Se il Sindaco non intende pubblicare le delibere della propria attività affinchè diventino di dominio pubblico, non ci interessa un gran ché, saranno gli elettori a giudicare questo comportamento, ma che almeno risponda nei termini dovuti. E se per caso fosse troppo impegnato, si faccia aiutare da qualcuno: noi, come dimostrato, siamo sempre disponibili!