Ripresentazione della interpellanza riguardante la Biblioteca comunale

Interpellanza con preghiera di risposta sollecita e in forma scritta.

 

Al Sig.r Sindaco Manfreda Mario e assessore competente

I sottoscritti consiglieri di minoranza Calligaro Ivano, Marta Francesco.

VISTO L’art. 15 dello statuto comunale;

VISTO che in relazione alla precedente interrogazione sulla biblioteca, 11 ottobre 2010 prot. n°4928 dobbiamo rilevare che a molte nostre domande non è stata data alcuna risposta. Fra queste vorremmo sottolineare, in particolare, quella riguardante le dotazioni di sicurezza dei locali;

VISTO che vi ricordiamo, la cosa è desumibile dal nostro programma elettorale posto in rete sul nostro sito, lo spostamento della biblioteca presso Palazzo Pellegrini era un nostro punto qualificante, che già da solo giustifica il nostro interesse per la struttura;

VISTO che vogliamo ribadire l’importanza ricoperta dalla biblioteca nella nostra comunità per il mantenimento, ma non solo, anche per la promozione della cultura e la necessità di dargli dunque una consona collocazione ;

VISTO che siamo certi che anche codesta amministrazione municipale sia dotata del necessario “Piano di Emergenza” in conformità ai criteri di cui all’allegato VIII del decreto Ministeriale 10 marzo 1998. Tenuto conto che la biblioteca è organo comunale, siamo certi che la medesima, anche e sopratutto in ragione del fatto che è aperta al pubblico, sarà dotata delle necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio;

VISTO che l’eventuale instaurazione di uno stato di emergenza comporterebbe un’aggravio dei rischi per l’edificio, le strutture ma sopratutto per le persone presenti;

VISTO quanto previsto dal d.lgs.18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e specificamente all’art.43 c.3 nel quale viene espressamente disposto che la risposta alle interrogazioni deve avvenire entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza,

CHIEDONO

VENGA prodotta in copia tutta la documentazione relativa al citato Piano di Emergenza, che coinvolge l’intera struttura municipale e le sue eventuali unità distribuite localmente;

VENGA prodotto in copia, qualora presente, il registro delle verifiche periodiche previsto dall’art.5 c.2 del DPR 12 gennaio 1998 n°37;

PER verificare se le dotazioni di sicurezza della biblioteca sono in grado di far fronte ad eventuali problemi, primo fra i quali l’ipotesi di un focolaio di incendio;

PER verificare se le vie di fuga sono a norma;

SE possiamo insomma ritenere che la biblioteca, intesa come unità funzionale, soddisfi le funzioni di sicurezza minime richieste tali da rendere i locali idonei sia all’utilizzo del personale della biblioteca che della popolazione durante l’orario di apertura al pubblico.

 

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