Veneto: a fine agosto +2,6% presenze e +1,3% arrivi (benissimo la montagna)
I vacanzieri amano sempre di più andare in vacanza, se è per quello. Il turismo internazionale è l’unico settore che, a parte un sussultino nel 2009, è sempre cresciuto sia in termini di flussi che di spesa (chi più chi meno: negli arrivi internazionali l’Italia ristagna ancora al 5° posto dopo Francia, Usa, Spagna e Cina; con 50 mil di arrivi, siamo lontanissimi dalla Spagna che ne fa 68 e a distanze siderali dalla Francia che ne fa 84).
L’anno scorso a fine agosto (in Veneto) eravamo a +1,3% di presenze e +5,3% di arrivi: ma sul 2014, un anno di merda. Sicché se oggi siamo a +2,6% sul 2015 (con gli arrivi a +1,3%), non è proprio un anno giubilare (con il traino dell’ISIS mi sarei aspettato qualcosa in più).
Benissimo la montagna, dice capitan Zaia. Nel 2015 la montagna ha recuperato (in presenze) un +3,0% dopo un 2014 finito nella fossa delle Marianne a -8,4%. Sarebbe ora suonata, visto anche il meteo certamente non infausto. Ma per essere un “benissimo” degno della favorevole congiunzione astrale, dovrebbe valere (in presenze) almeno un 8%, se non un 10%. Attendiamo dati (a Pasqua 2017…).