un apprezzamento ed un Grazie al sig. Walter Laguna, ingegnoso autodidatta dai molteplici interessi
di Gaetano Baldovin
L’ultima giornata del mio soggiorno estivo a Lozzo, il 31.8.2013, è stata piacevolmente allietata da una gradevole, inaspettata sorpresa. Infatti l’amico Giuseppe Zanella ha organizzato per me e mia moglie, al Museo Storico della Latteria, un incontro con il sig. Walter Laguna, ideatore, progettista e costruttore di una segheria alternativa, in scala 1/10, azionata da una ruota ad acqua fluente.
Trattasi della perfetta miniaturizzazione della ex segheria ‘Pellegrini’, a suo tempo oggetto di particolare attenzione da parte del medesimo W. Laguna giovinetto. Con chiarezza e squisita cortesia l’ospite-anfitrione ha voluto illustrare alcuni concetti fondamentali di meccanica attinenti alla sua opera (aumento della coppia motrice all’aumentare della distanza dall’asse della ruota del contenuto delle singole cellette delimitate dalle pale della medesima ruota, esigenza di un perfetto parallelismo delle cinghie che collegano gli ingranaggi di amplificazione onde evitare ulteriori deviazioni successive, la necessità di tenere leggermente inclinate le lame rispetto alla perpendicolare al moto di avanzamento dei tronchi a fine di consentire a più denti della sega di agire contemporaneamente, senza sforzare il solo primo dente che doveva subire l’impatto).
Non sono stati neanche trascurati i dispositivi di deviazione del getto d’acqua dalla ruota principale, né la possibilità di ripulire le lame dalla resina qualora fossero rimaste impregnate. Notevole anche la classificazione delle tavole prodotte e la descrizione del sistema di misurazione del volume del legname mediante calibro e tabelle-prontuario. Di particolare bellezza del modellino risultano, infine: l’elegante copertura e la totale indipendenza dei singoli elementi costituenti il complesso, quasi a similitudine della funzionalità delle membra del corpo umano.
Il mio amico Giuseppe Zanella ed io abbiamo espresso concordemente le congratulazioni al realizzatore di questa pregevole opera per la precisione sia espositiva che progettuale e, soprattutto, considerata la non più giovane età dell’autore, per la sua manifestata ed instancabile esigenza di programmare le sue giornate in apprezzabili attività tanto intellettive che di elaborata manualità.
Al mio amico Giuseppe dico: tutto ciò ci serva di insegnamento per una visione più ottimistica della vita, ricordando il detto di un grande politico e filosofo indiano: “Se fai bene il tuo 10%, Dio farà sicuramente bene il Suo 90% e così sarai felice”.
Ing. Gaetano Baldovin
(professore di Meccanica, macchine e disegno)
Roma, 4/9/2013