Turismo accessibile: nuove tendenze

Corriere delle Alpi del 7 novembre 2011:

Progetto internazionale sul turismo accessibile

Il Cadore si candida a promuovere un turismo aperto a tutti, anche alle persone con disabilità. Con il corso internazionale di formazione “Promotori del turismo accessibile Alpe Adria”, che si è svolto a Auronzo lo scorso fine settimana, ha preso corpo il progetto Interreg IV “Turismo accessibile Alpe Adria L.i.f.e. Learning Integration For Enviromment”.

Le sue finalità sono quelle di promuovere un turismo funzionale a tutti, individuando le strutture ricettive, i percorsi, i locali pubblici, i negozi accessibili e quindi fruibili comodamente anche dai disabili in Cadore, in Friuli e in Carinzia. All’iniziativa partecipano infatti il Comune di Lorenzago, l’associazione di Tarvisio “Sorrisi e Speranze” e l’ente austriaco di Villach “Integration Kàrntner”. […]

Quella che ha preso il via ad Auronzo la scorsa settimana era la seconda fase del progetto, il corso di formazione per promotori del turismo accessibile, al quale hanno partecipato tecnici e persone con dirette esperienze sulla disabilità. […]

A tal fine verranno forniti diversi consigli agli albergatori. I risultati del progetto saranno divulgati in una serie di convegni nelle tre zone dei partner.(a.f.)

E’ quanto meno sperabile che, al corso, si sia messa in evidenza, con la dovuta professionalità e visibilità, l’ultima tendenza in argomento: l’utilizzo (responsabile) dell’elicottero per colmare “gap fruitivi”. Abituati da anni a rincorrere le novità proposte in altri ambiti, quest’ultimo caso ci vede finalmente nei panni degli innovatori. Una nuova stella è apparsa nell’universo delle start up.

Come da suggerimenti seminati nei commenti all’articolo “l’elitaxi per il rif. Ciareido: solo invernale, un po’ primaverile, ma in fondo anche estivo!“.