Tre Cime: un ‘made in italy’ che è bottino di guerra…
(questa m’era sfuggita…)
Sono passati 100 anni da allora, dalla dichiarazione di guerra che l’Italia fece all’Austria-Ungheria. Tra qualche anno si potrà anche “celebrare” l’annessione del Sudtirolo al bananiero regno italico (che continuerà la tradizione bananiera diventando, dopo altra e sanguinosa guerra – questa volta persa -, repubblica).
Ma se “sulle” Tre Cime ci devi proprio mettere l’etichetta del made in italy, per promuovere una “vacanza fatta su misura per te”, fallo almeno presentando il versante “italiano” della Trinità dolomitica, che, peraltro, italiano diventò solo nel 1866 con il referendum truffa. Da ciò, da quasi 150 anni ci tocca il cruccio di doverci ritenere taliane, cosa che del resto – oggi – non sembra dispiacere ai più.