Telebelluno: qualcuno volò sul nido dell’export
Servizio cabarettistico di Telebelluno sull’export provinciale “che vola”, tenuto conto della classifica elaborata da Confindustria e che vede Belluno al sesto posto tra le province italiche (essendo da tempo sempre tra i primi 10). Particolarmente cabarettistico il passo dove, con acuto spirito di rivalsa, si declama (in questo “settore”, l’export) una netta superiorità rispetto ai vicini cugini di montagna (al minuto 0:48):
Piccola rivincita nostrana le performance non proprio brillanti delle due province limitrofe a statuto speciale. Bolzano si trova in 46a posizione e Trento in 51a. Ma lì lo sappiamo bene l’economia trainata da turismo e servizi viaggia su binari ben diversi dai nostri.
Superiorità che suona orrendamente beffarda se solo si confronta il valore aggiunto pro capite relativo alle tre province: che se per Trento (27.738 €) non è celestiale, per Bolzano è galattico (33.659), essendo quello bellunese di 26.455. Ancor più beffardo se si pensa ad un’altra classifica recentemente stilata dal Sole 24 Ore, relativa alla capacità di resistere delle singole province italiane all’impatto della crisi, nella quale Bolzano si trova al secondo posto (prima Vicenza) mentre Belluno occupa la pur onorevole, ma lontanissima, 66a posizione (su 110).
In ambito export, a sottolineare la raffinata tecnologia che permette siffatte performance, si segnala anche una sequenza di sapore vintage di ribattitura della cerniera di un astuccio per occhiali con la martellina (minuto 0:35).