Un grafico vale più di mille parole. E venne la crisi. Le crisi dovrebbero servire a migliorare il sistema. La realtà ti scaraventa laggiù in fondo; poi rialzi la testa e ti tiri su. A meno che tu non sia sovrastato e schiacciato da una colonna di merda alta come il monte Olympus (quello su Marte). Ecco, proprio così.
(notare la dinamica 2008-2009, fino al 2013, fino al 2015)
(via @davidemancino1)
Sciolta civica: nella società civile 0,0000000 periodico. Lo zero assoluto. In parlamento, cortigiani del ronzino (il renzino bolso). Il capo degli sciolti civici., tale zanetti, vicemenestrello dell’economia, voleva portare a corte il giullare verdini facendolo passare dalla porta di servizio (per permettere alla faccia da culo che da Fotti Italia è passato al servizio del PD, poveri diavoli, di avere incarichi di governo!!).
Pare che alcuni sciolti abbiano avuto un rinsavimento… (adesso verdini dovrà entrare dalla finestra di servizio).
Caro bimbominkia, non preoccuparti: si chiude una porta ma si apre un portone: quello sull’abisso.
Ora, voi mettetevi nei panni della prima tedesca che passa: dopo aver letto per mesi, anzi per anni, che le banche italiane sono “solide”, si sente mandare a chiedere deroghe, per iniettare capitali pubblici nelle medesime, gonfiando ulteriormente il debito pubblico. Che potrebbe mai rispondere, la prima tedesca che passa? NEIN. Ma non prima di aver pensato di trovarsi di fronte dei sociopatici o dei mentitori patologici. E flessibili: vogliono flessibilità sui conti pubblici, flessibilità sulle regole del sistema bancario, flessibilità su tutto quello che si muove e respira. […]
Mentre il bimbominkia strepitava portando in Giappone “L’Italia che salva vite in mare” (che cazzo volevi che facesse la nostra marina, che li mitragliasse?), nello stivaletto giunge a galla l’ennesima stronzata. E badate che la restituzione degli 80 euri riguarda anche gli incapienti.
Avevamo trovato il tempo di spendere due parole sui fumosi 80 euro, così come c’era capitato di registrare lo stupore delriano relativamente agli effetti sui consumi (semplicemente inesistenti) dei medesimi 80 euri. Dicevamo che questa misura sarebbe servita solo a buttare nel cesso 10 miliardi, che “investiti” nel cuneo fiscale avrebbero invece ottenuto miglior sorte per l’italietta intera. Niente da fare: teste da sindaci non possono che produrre effetti da sindaci. Leggi tutto su il Fatto Quotidiano:
Dunque, m’arriva nuovamente tra le balle un tweet dello strenzi:
A parte la figura di palta d’aver inaugurato un museo già inaugurato due anni fa (vi ricordate gli avion di Mussolini?), la Calabria (e un’Italia che dice Sì…) citata dal bimbominkia mi ha riportato ad un recente documento di Eurostat, Unemployment rates in the EU regions ranged from 2.5% to 34.0%.
Da tale documento ho tratto la seguente tabella che riporta, della Calabria, un tristissimo primato: il terzo posto in Europa, su 274 regioni di cui si hanno i dati, per disoccupazione giovanile 15-24 durante il 2015: 65.1% (Sardegna ottavo e Sicilia nono posto).
Nel 2011 quella stessa disoccupazione era al 39,8%. Non mi risulta che nel frattempo il bimbominkione abbia prodotto grandi svolte (infatti la faccia di bronzo è sempre quella). Magari, alla Calabria, ci penserà testa di Chicco allo Sviluppo economico…
Tweet odierno del bimbominkia. Non so di che trattasi, ma riesco a immaginarmelo. In ogni caso, caro bimbominkia, a me non interessa l’azione che va a buon fine (ammesso che questa sia una di quelle), ma le altre 99 che non riescono (ammesso che si tentino). #Ciaone.
