In quegli anni partivano per l’Amerika in cerca di fortuna. Quando, dopo anni e anni, tornavano al proprio borgo per una veloce comparsa, avevano ancora negli occhi le meraviglie che avevano trovato lontano da casa. E ne parlavano con stupore incuranti del fatto che, lentamente, quelle meraviglie erano giunte anche qui.
E li sentivi dire: “Noi n Amerika avon le strade agnó che te po solo dì o solo tornà: se le ciama autostrade”. Poi c’era quello che magnificava l’altezza dei grattacieli: “N Amerika é ciase aute aute aute che se ciama grataceli: le é tanto aute che se te mole n martel da l ultimo pian, prima de ruà par tera se consuma duto l manego”.
Il sindaco di Pieve di Cadore mi ricorda un po’ queste figure: “Noi n Amerika avon poste agnó che te pos dì gratis n internet co le onde: se li ciama uaifai“. Da notare che il salottino uaifai è stato inaugurato a chiusura del convegno (dove altro sindaco ha dato prova di sé), segno che prima non c’era: prova inequivocabile di lento ma inesorabile progresso.
[…] A chiusura del convegno, l’inaugurazione del nuovo “salottino” al pian terreno del Cos.Mo, spazio pensato per bambini, giovani e meno giovani con connessione wifi gratuita. “Questo spazio va nella stessa direzione del convegno perché si propone ad uso dei nostri concittadini, ma anche come integrazione dell’offerta per i nostri ospiti”, ha dichiarato il sindaco di Pieve di Cadore Maria Antonia Ciotti.
Qualcuno dovrebbe spiegare al sindaco che ritenere che il citato uaifai “salottiero” possa rappresentare una “integrazione dell’offerta per i nostri ospiti” è come ritenere che la stessa cosa sia ottenuta dando loro in mano il pieghevole (magari fotocopiato) con le date della serata danzante, della grigliata frazionale, della tombola, del concerto Te la do sul sofà.
Qualcuno dovrebbe avvisare il sindaco che nella fruizione dell’informazione il mobile raggiunge in Italia nel segmento smartphone il 40% di penetrazione (ultimi dati Censis), quando l’intero settore del cellulare giunge all’86,3% (altra recente indagine di mercato indica in 15 milioni – 28% – gli italiani che fanno e-tourism attraverso lo smartphone).
In poche parole, mentre il sindaco di Pieve non ha ancora acceso la luce del “salottino uaifai”, gli ospiti possono averti già sputtanato o esaltato 1000 volte via smartphone senza neanche alzarsi dal letto. Quanta fatica fa il progresso a farsi strada nella testa della gente.
(immagine: sbnation.com)