un marziano lungo la Traversata del Centro Cadore
Caro BLOZ,
sono un marziano, un visitors di quelli buoni. Ho deciso di passare alcuni giorni di ferie con la mia famiglia ad Auronzo. Ieri abbiamo deciso di percorrere la Traversata del Centro Cadore (TDCC): siamo partiti dal lago di S. Caterina diretti verso Lozzo di Cadore. Ad un certo punto siamo giunti in un luogo in località Campo dove alcuni operai ci hanno detto “Che cazzo state facendo qua?”, “Di qua non si può passare, non vedete che stiamo lavorando?”.
Queste cortesi persone non ci hanno saputo dare indicazioni di sorta ed alla fine ci siamo trovati sulla strada statale che abbiamo percorso fino al ponte di Cornon, che abbiamo infine attraversato. Ci siamo incamminati sulla strada per Molenies ed alla fine siamo giunti, con nostro stupore, nuovamente nel caos dei lavori (mi sembra di aver capito che stanno costruendo una centralina idroelettrica). Noi marziani abbiamo cercato di calarci nel vostro mondo e volevamo vivere fino in fondo una vera ed appagante esperienza “terrena”.
Ma a Veleza ci siamo proprio rotti i coglioni e siamo ricorsi alla tecnologia che disponiamo da sempre: ci siamo teletrasportati in albergo ad Auronzo, abbiamo pagato e siamo andati a prendere il sole su α-Centauri.
Cordiali saluti.
P.S. Ho scritto a tutti i miei contatti facebook (marziani ovviamente) di non passare da queste parti, almeno fino a quando non avrete finito! Fatecelo sapere.
Caro Marziano,
parte dei tuoi problemi li avresti risolti con l’utilizzo di adeguata cartografia. Sono certo di non dirti niente di nuovo, suppongo infatti che tu abbia in testa le carte siderali, figuriamoci quelle topografiche. Capisco che tu abbia cercato di dimenticarti di tutte le protesi tecnologiche di cui disponi per vivere … come noi, l’esperienza terrena di cui parli. Lasciatelo dire, bisogna essere umani per capire gli umani, e non sempre ci riesci. In quanto Marziano, lascia perdere.
Se ti collegavi al sito internet del comune avresti però visto che le difficoltà di attraversamento della TDCC sono messe in evidenza con una dovizia di particolari da far impallidire gli amanuensi. Gli occhiali da sole non devono poi averti permesso di vedere i vari cartelli che sono stati installati per avvertire i viandanti, gli escursionisti e le famigliole che, come la tua, decidono di incamminarsi sulla grande Traversata del Centro Cadore.
Quella di mettere i cartelli è una segnalazione che non è pervenuta in comune tramite la nostra guardia comunale, che come sapete è inchiodata in paese per volontà del sindaco, del vice e della giunta tutta. E’ stato direttamente il vicesindaco che, chiamato sul posto a dirimere un problema confinario, vedendo un grappolo di tabelle si è posto la domanda “Ma che roba è sta Traversata del Centro Cadore?” (lui non si interessa di turismo).
Però, appena saputo che trattasi del percorso che, a breve, dovrà essere “valorizzato” da un insieme di interventi finanziati l’anno scorso in buona parte dalla Regione Veneto, ha perlomeno cercato di lenire i disagi dei turisti che si avventurano lungo il suo percorso. E’ un merito anche questo.
Naturalmente il sindaco non si è dimenticato di diramare una municipale in cui avvisa tutti, ma proprio tutti i “portatori di interesse” legati in qualche modo alla TDCC: Proloco e CAI in testa. Quindi se ti informavi all’ufficio turistico di Auronzo o di Lozzo avresti saputo fin da subito che sulla TDCC sono in corso lavori e che, per questo, se ne sconsiglia la percorrenza. Buona vacanza su α-Centauri. Se cambi idea e vuoi tornare qui sulla Terra fammi un fischio, a Lozzo di Cadore c’è anche altro da fare …
P.S. Ho scritto queste cose ad occhi chiusi. Se quello che ho immaginato non fosse vero, vi prego di farmelo sapere.