i danni da vento alle foreste non sono ancora mappati: come possiamo dare un aiuto?

C’è stato il vento e la tempesta, c’è stata anche l’acqua. Poi è giunta l’attivazione di CopernicusEMS. E diversi di noi a chiedersi come mai nell’area di attivazione non c’è il Cadore e il Comelico: probabilmente perché le mappe escono da una analisi comparativa del flooding (allagamento), e in Cadore e Comelico è stato il vento e non l’esondazione a dare la mazzata più forte.

Di seguito un contributo di Alessandro Sarretta (qui i dettagli) su come estrarre e unire i dati delle varie aree per ottenere un quadro d’unione delle zone colpite, con la successiva mappatura dei luoghi interessati dal fenomeno (qui mappa).

E poi quella domanda, che anche noi ci siamo fatti: wind-damaged forests are not yet mapped: how can we help? 

E quelli di Copernicus che promettono di rifarsi vivi, appena possibile, con risposte e commenti.

https://twitter.com/CopernicusEMS/status/1060056412548673536