volontariato e ‘non profit’ in provincia di Belluno e nel Nord-Est

L’Istat ha da poco rilasciato i dati sul censimento 2011 IndustriaServizi nel quale sono rappresentate anche le istituzioni non profit che si basano sul volontariato. In termini di unità attive ogni 1.000 abitanti la provincia di Belluno con 9,2 unità è equiparabile a quelle di Bolzano (9,7) e di Trento (10,1) che svettano nella classifica nazionale (la media italiana è di 5,05 unità, quella del Veneto è di 5,9 unità).

Come percentuale di volontari rispetto alla popolazione ci attestiamo al 17,53%, vicini al 19,47% della provincia di Trento ma entrambe superate, e non di poco, da quella di Bolzano che giunge a registrare il 29,79% di partecipazione (la media italiana è del 7,97%).

Il Nord-Est (nel caso rappresentato non è stata conteggiata l’Emilia-Romagna) si presenta con una percentuale di volontari rispetto alla popolazione pari al 12,36% (11,38% con l’Emilia-Romagna), mentre il Nord-Ovest, il Centro, il Sud e le Isole registrano, rispettivamente, l’8,87% – 9,33% – 4,18% – 5,50% di volontari (Puglia penultima con 4,40%; Campania ultima con 2,76%).

Strano no?, che lì dove più alta è l’espressione dell’Autonomia amministrativa, normativa e fiscale – in Alto Adige / Südtirol – vi sia anche il più alto livello di volontariato sia in termini di unità non profit attive che di volontari in carne e ossa!

tabella istituzioni non profit e volontariato 2011 nel Nord-Est (dati censimento Istat Industria Servizi)

 

grafico % volontari su popolazione 2011 nel Nord-Est (dati censimento Istat Industria Servizi)