Domegge di Cadore: astro nascente nel concorso Legambiente dei comuni ricicloni
Da una ventina d’anni Legambiente redige una classifica nazionale dei comuni ricicloni. Lo fa adottando un sistema di valutazione che considera diversi parametri legati alla gestione dei rifiuti urbani. In tale sistema la percentuale di raccolta differenziata raggiunta dai comuni ha il suo peso (25,5%), che però è “ponderato” insieme agli altri fattori (qui la descrizione dei parametri), fornendo un indice generale (punteggio) che dà poi luogo alla classifica.
Fra tutti i comuni classificati, Domegge di Cadore è l’unico rappresentante del Cadore: non perché sia il più bravo fra essi, ma perché ha chiesto di essere esaminato, cioè ha voluto partecipare al concorso di beltà. D’altra parte noi sappiamo che in relazione alla raccolta differenziata le performance del comune di Domegge sono (più o meno) in linea con quelle dei cugini di merenda di Lozzo e Calalzo di Cadore.
Orbene, Domegge appare in risalita passando dalla 357a posizione assoluta del 2012 (fra i partecipanti al concorso, non fra i comuni della fottuta penisola) alla 243a del 2013; fra i comuni sotto ai 10.000 abitanti Area Nord è passato dalla 281a posizione alla 190a. Ponte nelle Alpi, che è primo anche quest’anno – per il quarto anno consecutivo – nella classifica assoluta del Concorso Legambiente, nel 2011 si è classificato quarto in provincia di Belluno per percentuale di raccolta differenziata con l’81,12%: il primo, S. Gregorio nelle Alpi, presentava un 82,46% (per dire che fra primo e quarto non c’era nessuna differenza in termini di %RD).
La strada è segnata: se i comuni centro cadorini adotteranno in massa la raccolta differenziata oscena oops spinta, come altre ZONE hanno saputo fare fin dall’albeggiare della civiltà (ma lo deve fare anche Ecomont eh), tenendo conto che bisognerà dare anche una sistematina ad altri parametri, potranno concorrere tutti insieme appassionatamente alle prossime edizioni del Concorso con la ragionevole certezza di comparire nelle posizioni apicali. Del resto, dopo la fortunata partecipazione a Comune Fiorito, questa è da intendersi come una … rilassante passeggiata nonché doveroso tributo culturale.
(foto: Chairmag.org)