In Parola di Napolitano si possono leggere altre quattro dichiarazioni o napo-moniti simili ai seguenti, il primo dei quali è riportato anche in un bell’articolo di Becchi. Penso a ciò che resta del Nap, a Crozza, a Bastianich e ad un cane qualsiasi: il resto aggiungetelo voi, che a me vien da piangere.
“Caro direttore, le scrivo per sgomberare – spero definitivamente – il campo da ogni ipotesi di ‘Napolitano bis’. Non è solo un problema di indisponibilità personale, facilmente intuibile, da me ribadita più volte pubblicamente, e la cui ‘sincerità’ è d’altronde riconosciuta anche nell’articolo di Tommaso Labate del 26 Settembre. La mia è soprattutto una ferma e insuperabile contrarietà, che deriva dal profondo convincimento istituzionale che il mandato (già di lunga durata) di Presidente della Repubblica, proprio per il suo carattere di massima garanzia istituzionale, non si presti a un rinnovo comunque motivato. Nè tantomeno a una qualche anomala proroga”. (Giorgio Napolitano, Pubblico, 28 Settembre 2012).
“Consentitemi di raccogliere la motivata opinione del professor Paladin che ‘la non rielezione’, al termine del settennato, è ‘l’alternativa che meglio si conforma al modello costituzionale di Presidente della Repubblica'”. (Giorgio Napolitano, discorso alle Alte Cariche dello Stato, 17 Dicembre 2012)