Finozzi: progetto di (termo)valorizzazione del sito Dolomiti UNESCO (il cerino ve lo do io)
Ve lo do io il cerino per termovalorizzare. Ma se proprio volete ancora cimentarvi sulla stretta via, quella difficile e tortuosissima dei tabelloni informativi, dite a quelli della Fondazione Sodomiti UNESCO che mi offro di fare da correttore delle bozze (visto che su 18 pannelli ne avete sbagliato 4). Per quanto riguarda la parte “in stretta collaborazione con l’amministrazione provinciale di Belluno“, spero che la collaborazione sia da intendersi “con i dipendenti” della ex provincia, e non con la Provinciazza (cioè coi sindakos); diversamente dio ce ne scampi.
(io l’ho tagliato un po’, resta un comunicato dimmerda: per esempio, che cazzo vuol dire “organicamente finalizzate”? e “iniziative progettuali”? che differenza c’è fra iniziative “strutturali” e “infrastrutturali”? se questa differenza ci fosse, c’è qualcuno che può capirla in questo contesto?; la parte sugli hot spot è puro vomito liofilizzato; vaffangà!)
Sulla base della programmazione regionale delle attività che verranno promosse in occasione dell’Esposizione Universale EXPO 2015, la giunta veneta su proposta dell’assessore al turismo Marino Finozzi ha approvato una serie di iniziative a carattere strutturale ed infrastrutturale per la valorizzazione del Sito Dolomiti Unesco. Con queste finalità è stato impegnato un importo di 125.000 euro. […]
Con il provvedimento adottato vengono sostenute quindi alcune iniziative progettuali, in stretta collaborazione con l’amministrazione provinciale di Belluno, organicamente finalizzate a comunicare e a valorizzare il Bene Unesco nei confronti di turisti e studiosi, indirizzando il progetto su due linee d’azione: integrazione della rete di segnalazione del Sito Dolomiti Unesco; realizzazione di iniziative-pilota per la messa in opera del Progetto Dolomiti Unesco “Hot Spot”
Per quanto concerne la prima azione “Integrazione della rete di segnalazione del Sito Dolomiti Unesco” la Provincia di Belluno ha già provveduto alla posa in opera di 18 pannelli, ma si punta ora ad estendere il sistema di segnalazione del Sito su altri 8-10 siti in modo da costituire un sistema di segnalazione del sito Dolomiti Unesco adeguato alle esigenze informative dei flussi turistici attesi durante e successivamente a EXPO 2015 e alla conseguente valorizzazione del Sito.
Per quanto riguarda invece la seconda azione “Realizzazione di iniziative-pilota per la messa in opera del progetto Dolomiti Unesco “Hot Spot”, si prevede l’individuazione e la localizzazione di alcune tipologie di luoghi di interesse: i “Grandi itinerari dolomitici”, i “balconi” panoramici, altri sentieri e punti panoramici, centri visitatori/punti informativi/musei, geositi, punti panoramici/di osservazione posti lungo le strade aperte al traffico motorizzato, punti di osservazione “remoti” rispetto ai siti tutelati. In occasione di EXPO 2015 saranno perciò avviate a cura della Provincia di Belluno iniziative-pilota in provincia di Belluno, ponendo in essere alcune installazioni su “hot spot” che potranno interessare sia i balconi panoramici, sia le altre tipologie.
“Le iniziative proposte, a carattere strutturale e infrastrutturale, si integrano sotto il profilo funzionale – conclude Finozzi – essendo finalizzate a migliorare la fruibilità turistica del Sito Dolomiti Unesco, in piena coerenza con le linee di pianificazione e gestione del sito definite nell’ambito della Fondazione Dolomiti Unesco, e coinvolgendo in maniera armonica i principali soggetti pubblici interessati alla valorizzazione delle Dolomiti Unesco sotto il profilo turistico, ovvero la Regione Veneto, la Provincia di Belluno e i suoi Comuni e la Fondazione Dolomiti Unesco”.