Ieri il Nostro ci ha fatto regalo di un altro pappomollo (chiamo pappomolli i tweet nei quali il governatore si lascia andare a romanticismi variamente sdolcinati: per fare due esempi, la schiusa delle uova delle tartarughine o le stelle cadenti orionidi). Questa volta il pappomollo è, rispetto al solito, un po’ meno in stile Harmony: diciamo che si può ascrivere alla più ludica categoria Giovani Marmotte.
Capiamo che una lisciatina al pelo delle forze armate, soprattutto al ramo più high tech delle medesime, quello dell’Aeronautica, in particolare se partono da Istrana (TV), ci può anche stare. Quello che non riusciamo a capire è dove stia di casa “questa vista esclusiva” delle Tre Cime cui si fa riferimento nel tweet (a parte l’altezza di volo, ovviamente). Qualcuno dovrebbe dire al Nostro che non occorre scomodare un AMX per fare uno scatto delle Tre Cime come quello riportato.
Non dico aggrappati a un pallone sonda, non dico dal cesto di una mongolfiera, ma anche e semplicemente a bordo di un elicottero l’impresa è alla portata dei più. Tre-quattro avventurosi possono permettersi di svolazzare attorno alle Tre Cime senza accendere mutui ventennali.
Una vista “esclusiva” delle Tre Cime, veramente esclusiva, si potrebbe avere se uno Yuri Gagarin di quelli che ci passano frequentemente sopra le teste con la stazione spaziale ISS ci mandasse un suo scatto: sarebbe esclusiva perché… un’immagine così si potrebbe riprendere esclusivamente dalla ISS.
Detto questo, saremmo grati se, delle foto fatte dall’AMX, potessimo avere quelle della ricognizione degli schianti al suolo dopo Vaia, ché noi qui fremiamo dal desiderio di iniziare a contare piante, cubi e ettari coinvolti oltre, ovviamente e conseguentemente, a localizzare le varie valli di lacrime sparse ove sì ove no.
Finiamo col raccomandare la visione di un video sferico Drei Zinnen 360° / Tre Cime 360°, segnalato sul Bloz nell’ottobre del 2016, questo sì con scorci che al momento (a quanto ne so) si possono definire esclusivi (per i più frettolosi: video sferico vuol dire che cliccando e spostando la manina dentro il video potete cambiare prospettiva in ogni momento; dite la verità: non vi si rizzano i peli del culo anche a voi quando passate (minuto 2:32 circa) tra la Ovest e la Grande?), altro che la foto insipida e irrilevante scattata dall’AMX. E così spero sia di voi. Amen.
di una ripresa una ripresa