durante l’Earth Day l’Alto Adige ha sconfinato in provincia di Belluno
(la foto “sconfinante” è un tributo ad Auronzina)
Sull’Espresso (galleria fotografica) di qualche giorno fa per celebrare (articolo) l’Earth Day:
La tutela del Pianeta, il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia della terra come bene comune. Sono questi i messaggi chiave dell’ EarthDay. La giornata mondiale del Pianeta che si celebra oggi in 192 Paesi. Più di un miliardo di persone e ventiduemila le organizzazioni coinvolte in iniziative, convegni ed eventi.
Incidentalmente: quella del “più di un miliardo di persone coinvolte” è tutta da ridere. Sarebbe come scrivere che domani, in occasione del sorgere del Sole, sette miliardi di persone “saranno coinvolte dall’evento”. Ma il nocciolo del problema non è questo bensì:
Da giorni in tutto il mondo sono in programma concerti, mostre e dibattiti. Decine di iniziative in tutta Italia: tra queste l’assegnazione del premio ai vincitori del concorso fotografico “Obiettivo Terra”. Al contest fotografico, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana, ormai alla settima edizione, hanno partecipato più di duemila fotografi, fra professionisti e amatori.
(di Trentino Alto Adige c’è solo il titolo sbagliato).