La Regione Veneto manda a Barcellona un altro esponente, oltre al governatore Zaia, a gonfiare le fila dei sostenitori della candidatura di Cortina ai mondiali 2019. Il vicepresidente del consiglio regionale Matteo Toscani:
[…] Ho vissuto l’esperienza di Antalya in Turchia nel 2010 e posso affermare che l’aria che si respira in questa occasione è molto diversa. Vi è maggiore convinzione, una più profonda consapevolezza del valore di quanto si propone e tutte le condizioni portano ad essere ottimisti e ben sperare.
Be’ certo, nel 2010 ad Antalya si decidevano i mondiali del 2015, quelli andati a Vail – USA (che già avevano organizzato i mondiali nel 1989 e 1999). In quella occasione in gara c’erano anche St. Moritz e Cortina (per l’appunto). Due anni dopo, 2012, si decidevano in Corea i mondiali 2017. E vinse S… St… St. M… St. Moritz. In quell’occasione in gara c’erano anche Cortina (per l’appunto) e Are (che i mondiali li ha ospitati nel 2007). Solo che Cortina, prossima al filo di lana, ritirò la candidatura (non si sa proprio perché l’abbia fatto, non si sa 🙂 ).
E adesso, a Barcellona, le anime italiane stanno andando in fibrillazione.
Nel 2010 (anche nel 2012?) Cortina era svogliata, oggi invece … “vi è maggior convinzione“; nel 2010 Cortina era inconsapevole, oggi invece c’è “una più profonda consapevolezza“. Cioè, fate lo sforzo di capire, anche questa volta per cercare di vincere ci vorrà un culo della madonna.
Comunque, a sostegno della candidatura, a scopo propiziatorio (mancano poche ore al verdetto), ecco l’elenco delle località aggiudicatarie dei mondiali negli anni 2000: St.Anton (2001), St. Moritz (2003), Bormio (2005), Are (2007), Val d’Isere (2009), Garmisch (2011), Schladming (2013), Vail (2015), St. Moritz (2017), Cortina d’Ampezzo (2019).
Se le oliature ai delegati FIS (non li avete visti? sembrano anguille passate nell’olio d’oliva) si dovessero malauguratamente rivelare insufficienti (insieme al culo della madonna, essenziale) a compiere l’orgogliosa impresa (così come notoriamente non c’è due senza tre, secondo Murphy non c’è tre senza quattro), noi si ritenta tra due anni in vista dei mondiali del 2021: concorrenti Cortina e Salvador de Bahia (e a quel tempo spunterà un altro esponente a ricordarci che “l’aria che si respira in questa occasione è molto diversa. Vi è maggior convinzione e una più profonda consapevolezza …“, e vincere sarà un gioco da ragazzi!).