Berlusconi ottimista sui risultati delle amministrative
Summa filosofica berlusconiana (c’è da crederci): “dove non abbiamo vinto noi, hanno vinto i nostri alleati di governo”.
(via @Crisi_Finanza)
Summa filosofica berlusconiana (c’è da crederci): “dove non abbiamo vinto noi, hanno vinto i nostri alleati di governo”.
(via @Crisi_Finanza)
Viva la satira. In attesa dello spot a sostegno del PDL e di SC:
Una parodia degli spot della Chiesa Cattolica invita a versare la propria quota dell’Irpef ai democratici: perché c’è Massimo (D’Alema) che porta la socialdemocrazia nel mondo o Matteo (Renzi) nelle case di cura dei rottamati (via L’Espresso)
Preso atto del contenuto del provvedimento approvato dal consiglio dei ministri del governo pantofo-Letta, confrontatomi con alcune opinioni (fra le quali: grillo, rizzo, falasca), non mi resta che dire: andate a cagare!
Ieri i porci-deputati o deputati-porci non se la sono sentita di mandare alle ortiche il porcellum ripristinando, perlomeno, il mattarellum. Bastava votarne l’abolizione, una cosetta da niente, e tornavano i collegi (anche il mattarellum, comunque, ha qualche ombra eh!). Gli inciucisti (per primi PDL e PD), che in campagna elettorale dicevano ogni due per tre che bisognava assolutamente cambiare la legge elettorale, non l’hanno fatto. Una delle tante vergogne. Devono pensarci, approfondire.
Neanche quelle anime candide del PD (tranne un plotoncino perlopiù di renziani). E te pareva: lo avreste mai detto che queste fogne deambulanti se lo sarebbero messo nel c… da soli nel “clima di incertezza che impera”? Ma daiii! Alla fine sono stati 415 i contrari e 139 i favorevoli. Prendere nota, please. Così si ingrossano le fila degli astensionisti. Speriamo si ingrossino anche quelle degli indipendentisti.
L’Istituto Cattaneo (ma bastava l’istituto Mi&Ti&Toni) fa la sintesi dell’analisi del voto nei 16 comuni capoluogo e giunge a questa conclusione (si noti che la differenza è misurata tra le recenti politiche e le ultime amministrative, quindi su dati che non si possono definire “omogenei”, ma tant’è):
Più di qualcuno a livello ministeriale si era lasciato scappare la seguente puttanata: «La gente ha capito ed ha premiato le larghe intese» (vale a dire l’inciucione PDL – PDmenoL). Adesso, chi è che glielo va a dire al ministro barzel-Letta che tanto i fetentoni del PDL quanto quelli del PD si son beccati un -40%? Sarebbero queste le larghe intese premiate?
Ormai è conclamato: la misura è colma. Anche il tempo dimostra, se mai ce ne fosse stato il bisogno, che il Governo è ladro. Governo in senso lato, naturalmente. C’è la Casta politica (parlamentare e regionale), in realtà ben poca cosa, c’è quella della magistratura, ben più spessa, e c’è la Casta delle Caste, quella dei burocrati che dai posti apicali lautissimamente pagati giunge fino a noi, nelle nostre case, nelle nostre vite, attraverso l’amministrazione pubblica tentacolare.
Se non torniamo al più presto al “Lombardo-Veneto”, con qualsiasi mezzo, ci porteranno via anche l’ombrello. Piove, governo ladro. Mai visto un governo così.
(immagine: quotidiano.net)