referendum, spopolamento e coitus ininterruptus
Gli ortotteri, la tribù originaria col relativo santone, voleva cancellare dalla faccia della Terra le province italiane. Non so che aria tiri oggi su questo argomento dalle parti del burattinaio-santone, ma è bello sapere che alla periferia dell’impero c’è qualcuno che guarda all’avvenire con “aria combattiva”:
Secondo D’Incà l’autonomia che il Bellunese rivendicherà post referendum permetterà di «combattere lo spopolamento che affligge il nostro territorio. Abbiamo l’occasione per cambiare la storia»
Frotte di giapponesi stanno arrivando per copiare ed esportare nel Sol Levante il modello bellunese. Si fa un referendum (anche con un quesito alla cazzo), si vota sì, e i giorni seguenti coitus ininterruptus a raffica e per tutti. Ci dai dentro, dove prendi prendi, ma il futuro demografico è salvo.
(diffidate dalle imitazioni: il modello, per funzionare, oltre al coitus ininterruptus, ha bisogno dei sindakos alle briglie della Provincia: una garanzia come poche altre)