La prosa ha momenti di altissimo valore e struggente coinvolgimento:
Il primo cittadino (sospeso) ha deciso di lavorare dedicandosi ad opere benefiche: tra queste il servizio come giardiniere volontario a Calalzo.
«Un modo per darci un aiuto reciproco – sottolinea De Carlo -. Noi lo aiutiamo accogliendolo e facendolo lavorare e lui ci dà una mano nel tenere in ordine il territorio». Aiuto che ai cittadini di Calalzo non costerà un euro, ci tengono a sottolineare i due primi cittadini.
Franceschi, infatti, parteciperà come volontario di un’associazione e sarà assicurato contro gli infortuni. E, di lavoro, ce ne sarà parecchio, tra isole ecologiche e prati da falciare. L’orario sarà dalle 8 fino ad ora di pranzo e dalle 13.30 fino a sera.
Ah, di mezzo c’è il lancio del libro che Franceschi si è dilettato a scrivere in esilio sotto la Croda Marcora e che, nei prossimi giorni, dopo essersi riposato dal defatigante decespugliamento calaltino, presenterà in lungo e in largo in terra cadorina prima e veneta poi. Tutto lascia presagire che sarà un evento editoriale. Comunque, bella montatura di lancio, cui do il mio umile contributo, ne converrete (senza pretendere un euro).
Queste sono le iniziative che, in questi ultimi 10 anni, sono mancate in casa Bim-Gsp. Ve ne fossero state, di simili, l’ente non sarebbe soffocato dai debiti e immerso nella marmellata com’è ora. Ma non è mai tardi: della serie “fulminati sulla via del Bim-Gsp”. Io del resto, nell’articolo Franceschi e le occupazioni volontarie ora che è in esilio, un consiglio in questo senso glielo avevo dato. L’alternativa era quella di passare l’estate a raccogliere cocomeri, ma il sindaco “nominale” di Cortina ha preferito scrivere le sue memorie e, lo abbiamo visto, dedicarsi al giardinaggio.
Del libro diremo, semmai, ma per il resto … ce lo meritiamo tutto, il dissesto che stiamo vivendo.
(p.s. 1 – altre testimonianze dell’intemerato gesto: Gazzettino (con video ad hoc) e Antennatre. Nel video di Antennatre il sindaco di Cortina si fa rabboccare il serbatoio del decespugliatore da un aitante garzone del seguito comunalizio calaltino. Il tappo, sindaco, è quello rotondo: per svitarlo lo si gira in senso antiorario … dentro ci si mette miscela, non acqua; poi si richiude, questa volta girandolo in senso orario, sennò spande. Presumo che il cambio del filo … lo abbiano fatto a telecamere spente.
p.s. 2 – e poi ci si chiede perché la gente compra sempre meno giornali!
p.s. 3 – prima che Franceschi si tuffi anima e corpo nel tour di presentazione del libro, ghe saria qual buso sul tabeon de Lagole da sistemar.