A suo tempo (un anno e mezzo fa) gliel’avevo solo mostrato, ora gliel’ho fatto anche provare. E’ uno dei modi per scoprire il mondo. A me sembrava che un museo (ma tante altre increspature del territorio) potesse trarne una qualche soddisfazione:
Sai, con tutti i musei che abbiamo, le chiese, le case degli oratóri, le magnifiche sale, i bordelli. Qui in Cadore eh, mica al Louvre o giù dalla Venere del Botticello, che lì, forse, c’han già provveduto. Insomma, in attesa che arrivi lo stronzante (lo stronzo lungimirante) o lo stronzativo (lo stronzo innovativo) e se ne faccia carico (sapete, con tutti i sindaci che abbiamo questo è un rischio elevato).
Il mio dovere l’ho fatto: un possibile percorso virtuale, io, gliel’ho mostrato.
(vuoi mettere, per esempio, una visita virtuale del museo della latteria di Lozzo, dal quale saltare, sempre virtualmente, alla mia collezione di farfalle, o, se preferite, a una foto sferica del Pupo di Lozzo, simbolo fallico di profonda suggestione?)
E’ che i riflessi son lenti. Qui il più veloce va come Flash in Zootopia. E’ anche vero che farselo fare, un servizietto così, ha il suo costo (che però, se non chiedi un preventivo, ti resta sconosciuto). Comunque sia, nessuno se n’è accorto e non se n’è fatto nulla.
Nel frattempo è uscito un gingillo dal prezzo abbordabile che ha reso le cose più semplici. Fare una foto sferica è ora uno scherzo da ragazzi. Io, ricordandole la vetusta segnalazione d’allora, gliel’ho messo in mano e, d’un tratto, l’ho vista partire di corsa e – “di qua, di là, di giù, di su li mena” – l’ho vista tornare con una raffica di scatti.
(di seguito una prova di foto sferica della sala principale del Museo della Latteria con il gingillo posizionato a terra: a questo indirizzo il formato della foto è più panoramico; qui il gingillo è ad altezza più umana: foto sferica dell’interno della fucina del mulino dei Pinza)
Insomma, la specie (lentamente) si evolve!
Museo della Latteria di Lozzo di Cadore – Sala principale – Prova foto sferica #theta360 – Spherical Image – RICOH THETA
(se le librerie grafiche del computer sono antiche (per non dire antiquate), potreste vedere un bel niente…)