tagliando a Tremonti: che voglia vendere l’Italia ai cinesi?
Il Financial Time ha sbattuto in prima pagina i contatti che una delegazione del Ministero del Tesoro avrebbe avuto ai primi di settembre con uno dei maggiori fondi sovrani al mondo (China Investment Corp). I cinesi non hanno aperto bocca. La notizia è stata invece confermata da fonti del Tesoro anche se non è stato chiarito lo scopo dei contatti.
Il 4% del debito italiano (1900 miliardi di euro) è già in mano ai cinesi. Qualcuno ha detto che Tremonti vuol vendere l’Italia ai cinesi. Forse le indiscrezioni servono solo a rincuorare i mercati in vista dell’asta dei Btp di oggi. Ai cinesi un patatrac dell’euro farebbe un gran mal di pancia, per cui non è escluso che possano sostenere Italia e Spagna sostenendo con ciò (anche se indirettamente) l’euro.
Ma se lo faranno, i cinesi, lo faranno in cambio di quote di Eni, Enel e Finmeccanica. Ovvio no!
Povero Voltremont, lui che voleva instaurare i dazi contro l’invasione dei prodotti cinesi che tagliavano le gambe alle nostre imprese. Non era il nostro Mago ha voler contrastare in tutti i modi l’avanzata dell’export dagli occhi a mandorla? Quanti libri ha scritto usando la solita cantilena riproposta con tutte le salse. Non bisognava arginare la colonizzazione dell’europa da perte della Cina?
Bisognava! Ma i cinesi fanno sempre così: si siedono sulle sponde del fiume e poi …