flash floods a gogò: 152 morti nel 2018 per alluvioni improvvise
Da noi, quella serata del 4 settembre 2016, si aprirono le cateratte e la piena improvvisa che ne seguì fece parecchi danni alle cose, ma nessuna persona fu coinvolta in alcun modo (qualcuno, avendo trovato la strada del rientro impraticabile, passata la notte nelle baite nelle quali si trovavano al momento dell’evento, rientrò a casa il giorno dopo).
Ma basta alzarsi un po’ dal proprio orticello per capire che quel tipo di eventi, le alluvioni/piene improvvise e localizzate, si presenta a gogò. Nel 2018, fino al 12 dicembre, in ambito europeo (con l’inclusione di parte del Nord Africa e del Medio Oriente) si contano 152 morti da flash floods (almeno secondo i dati raccolti da European Severe Storm Laboratory). E i cerchietti blu, “un’infinità”, descrivono gli eventi di “heavy rain” (ho cercato cosa intendano per heavy rain, quale sia insomma il parametro che lo qualifichi, senza successo).
Ma la parte del leone, in termini di danni economici, spetta alla grandine.