Lozzo di Cadore: bilancio demografico a luglio 2017, -8,2 per mille
Qualcuno forse ricorderà che lo scorso anno, pari periodo, il paesello s’era inabissato alla profondità di un saldo totale del bilancio demografico pari a -27,5 per mille (‰), -5,8 a carico di quello naturale e -21,7 a carico di quello migratorio. Il peggior risultato tra i ridenti paesotti del Centro Cadore (seguito da Calalzo a -14,4 ‰ e Vigo a -5,6).
Quest’anno (gen-lug 2017) è andata meglio, ci possiamo fregiare del secondo peggior risultato in termini di saldo migratorio, del quarto per saldo totale: il primo si è fermato a -6,7 ‰ e il secondo a -8,2. La e-migrazione continua ma non ha più le sembianze terrificanti dell’exodus.
Gli altri paesi: paese / saldo naturale per mille / saldo migratorio ‰ / saldo totale ‰ (dal migliore al peggiore per saldo totale)
Pieve -4,7 / +14,8 / +10,0
Perarolo +2,7 / +5,3 / +8,0
Auronzo -3,3 / +0,9 / -2,4
Calalzo -2,5 / -4,9 / -7,4
Lozzo -1,5 / -6,7 / -8,2
Domegge -4,5 / –4,9 / –9,5
Vigo -5,6 / -4,9 / -10,5
Lorenzago -3,6 / -7,2 / –10,8
La famigliola centrocadorina tutta riunita manifesta un saldo naturale di -3,7 ‰ e un saldo migratorio positivo di 1,2 ‰ (sospinto da Pieve con +14,8 ‰, che anche l’anno scorso è stato positivo e pari 5,8 ‰), per un saldo totale di -2,4 ‰.