Consorteria Bim: pagliacci bellunioti al voto /16
Feroci contrapposizioni fra sindakos per la conquista del diritto d’accoppiamento.
(foto bigcattoy.com)
Feroci contrapposizioni fra sindakos per la conquista del diritto d’accoppiamento.
(foto bigcattoy.com)
Sindakos. Potenti, anzi, potentissimi.
https://twitter.com/FascinatingVids/status/564257648208801794
Vieni qui, sindaco, vieni qui che ti faccio il bagnetto che sei tutto sporco:
https://twitter.com/FascinatingVids/status/569245191854530560
Ieri abbiamo sentito quello della “convergenza unanime” (talmente convergenti che ci sono voluti più di 4 mesi per trovare il buco e metterci la toppa: cazzari!). Oggi altro rigurgito clownesco (è straoordinario come i circensi usino i giornali per farsi del male). Prima si dice:
«Abbiamo rispettato i patti – spiega Bruno Zanvit, sindaco di Voltago Agordino e in passato accostato alla presidenza Bim – e soprattutto abbiamo dimostrato che non è vero quello che è stato spesso detto in questi giorni e cioè che Agordino e Cadore si sarebbero messi di traverso. […] ».
Subito dopo:
«Durante l’incontro – spiega Zanvit – è stato detto sì a Soccal, ma è stato anche chiesto che la vicepresidenza vada a un sindaco agordino”. […]».
Dal che si evince che il sì a Soccal è in qualche modo vincolato ad altre condizioni, fra le quali la vicepresidenza all’agordino (anche se è il presidente che si sceglie il vice). E fin qui nessuno si scandalizza: è normale che i sindaci galletti-gonfino il petto e si sbeccottino tra loro per una poltrona (anche se, nevvero!, lo fanno sempre “per il loro territorio”). Ma non veniteci a dire che, in questi lunghi mesi di travagliata discussione, non vi siete messi di traverso, ché non vi crediamo neanche se ci togliete la nutella.
Oltretutto apparirebbero – come categoria – più coglioni di quanto già, senza sforzo, riescono ad apparire (a noi, in fondo, piacciono sindaci gladiatori, mica checche effeminate).
Si parla della Consorteria Bim e della erezione del di lei presidente. I sindaci agordocadorini si sono riuniti e uno di loro rigurgita questa perla:
«La convergenza è stata unanime – dice Pierluigi Svaluto Ferro, sindaco di Perarolo di Cadore – gli ultimi giorni ci sono state delle uscite provocatorie, quasi che la presidenza del Bim fosse ostaggio del Cadore.
La convergenza, se vai in officina, te la fanno in un quarto d’ora, diciamo pure in mezza giornata. Qui “se la stanno facendo” da ottobre. Però …
Lo capite, no, che con questi qua siamo fottuti.
Prodezze dei nostri sindakos (devo averlo già usato da qualche parte, forse ispirato proprio dagli stessi sindakos). Sembra che nella riunione di ieri le “terre alte” abbiano dato l’ok a uno di loro, tale Soccal. Attendiano con struggente ansia la proclamazione ufficiale urbi e orbi.