C’è stato un precedente: le amministrative a maggio dell’anno scorso. Ve le ricordate? Ma sì dai, per il PDL c’era in corsa Prade, “sono io la novità“. Allora il PDL chiuse a Belluno con un terrificante crollo:
‘PDL’ 2007: 34,47% — PDL 2012: 9,94%
Per i bellunesi, io credo, fu una rivincita rispetto alle cagate pazzesche fatte ad ogni angolo da quelli del PDL. Fra tutte si ricorderà…
– il tradimento che portò al commissariamento della Provincia
– la gestione sciagurata del Bim-Gsp
Certo, queste sono elezioni politiche … ma, dite che sia sbagliato pregare perché anche in questa occasione si riaffermi – perlomeno – il crollo già avvenuto allora?
E’ arrivata anche a me la lettera di Berlusconi-PDL. L’aspettavo da tempo ma niente, stavo perdendo le speranze. Pensavo di essermi finalmente de-berlusconizzato ed invece zac, arrivata. Fra i vari punti del programma elettorale del PDL c’è anche quello dell’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. Vediamo se riusciamo a capirci.
Senti un po’, testa di cazzo: io ti posso anche credere se, ora, adesso, fin da subito, DICHIARI DI RINUNCIARE AL FINANZIAMENTO PUBBLICO ANCHE PER QUESTA TORNATA ELETTORALE. Altrimenti le tue sono solo stronzate, come tutto il resto del programma. Scusa per la “testa di cazzo”. Tu impara a comportarti meglio e per quanto mi riguarda vedrò di cambiare atteggiamento. E adesso, FUORI DAI COGLIONI, MISERABILE.
L’onorevole Paniz, componente del plotoncino di quelli del PDL – partito di plastica – si avventura (7 gennaio 2013 data di pubblicazione del video) in un’analisi politica del campo elettorale. Riguardo al Movimento 5 Stelle il novello analista sostiene che:
[…] i sondaggi lo danno in calo vorticoso
Si avventura poi in valutazioni dittatoriali sulle modalità di scelta dei candidati (quelli del PDL, si sa, sono usciti dalle “primarie virtuali”, rappresentazione teatrale fra il grottesco ed il comico; detto in altre parola … na strunzata, che alle isole Figi sono ancora piegati in due dalle risate).
Ma l’apoteosi viene raggiunta nel momento in cui l’oracolo … pronuncia il seguente distillato di chiaroveggenza:
[…] mi pare quindi che Grillo si sia da solo progressivamente autodistrutto
A parte il tautologico “da solo – autodistrutto”, che concediamo con favore come licenza poetica, non sembra – davvero non sembra – che le capacità analitiche messe in campo dall’onorevole PDL siano state, nel frattempo, benedette dai fatti…
A-N-Z-I.
Sembrerebbe, piuttosto, che l’analisi condotta dal deputato abbia sortito, nel trascorrere del tempo, l’effetto opposto. Che se volesse provarci una seconda volta, a ripetere l’analisi intendo, dando per scontato il medesimo endorsement, Grillo e il M5S ringrazierebbero di cuore per l’ulteriore spinta avanti. Ma di tempo non ce n’è più: magari basta solo il pensiero. Intanto l’onorevole potrebbe iniziare a farsi l’idea di avere alla Camera una nuova e frizzante compagnia. Fare ancora l’egittologo sarà un po’ meno facile.
Un pensiero gentile anche per Monti, il ragionier Monti. E’ uscito da poco il Kindle Paperwhite che dovrebbe essere Perfect at the Beach. Sempre che non si debba trastullare con l’inciucio: dipenderà dal risultato elettorale complessivo. Però, se Scelta Cinica e le adorate fetecchie di Casini e Fini dovessero andare sotto il 10%, gli si potrebbe regalare anche un viaggio – di solo andata – per l’Isola Ferdinandea.
Toh guarda, anche i sinistri extraparlamentari raccontano frottole. Qui la foto pubblicata da Panorama – che lo incastra – in cui Vendola compare insieme al giudice che lo ha assolto lo scorso ottobre. Qui quando Vendola dichiarò “non ricordo di aver mai conosciuto la dottorressa De Felice“. E qui di seguito lo spezzone video (la domanda è posta dal giornalista Lanaro del Fatto Quotidiano) … giustizialista, esempio lampante di fair play sinistro. Ad ogni buon conto, tanti auguri di una serena e ricca vecchiaia.