Cortina 2021: habemus…
(Annuntio vobis gaudium magnum; habemus …)
Ieri ero a Cortina. S’è visto subito che la gnocca era già più gnocca. Che sventole ragazzi. Ma anche i maschietti erano già più tonici. Alcuni erano già ambrati. E anche le dolomie lì attorno sembravano più dolomie del solito. Però quando – del mondialito – volevo saperne di più, da loro Ampezanes, cambiavano subito discorso: “Che tempo del cacchio eh?”; “Non ci sono più le stagioni di una volta.”; “Se andiamo avanti così ci tasseranno anche l’aria”…
Uno, con un filo di voce, m’ha detto: “Hai presente il cane, quando gli tiri l’osso perché vada a sgranocchiarselo fuori dai coglioni?!”. A proposito di coglioni: va detto, nella Conca anche i coglioni sono già più coglioni. E le buche sulla strade sono già “più buche”. Con l’arrivo del mondialito queste ultime saranno sperabilmente colmate, mentre niente impedirà ai coglioni di dilagare come un’epidemia.
Di ritorno mi sono fermato all’Area 51: “mondiali chi?“. Qui la notizia non era ancora giunta.