Usl, acqua vietata e protesta dei sindaci
I sindaci protestano per l’ “eccesso di sicurezza da parte dell’Usl“. E’ che l’Usl ci ha a cuore più di quanto non c’abbia a cuore la masnada dei sindakos. Infatti, questi ultimi l’hanno ficcato per benino in culo alla loro comunità (e non è cosa tanto igienica, ne converrete), allorquando applicarono, con un atto di pura e ineffabile genialità, l’aumento del 30% sulle utenze (e del 5% per ogni anno da qui al 2019) a seguito della gestione kolchoziana (e, cazzo, in regime di puro monopolio) del putrido Bim-Gsp.
Si saranno detti, all’Usl: la comunità l’ha già preso nel culo (il 30% è un affarone grosso grosso eh!), evitiamogli almeno il rischio di stare incollati al cesso con una devastante cagarela (dissenteria).