Nell’articolo di Aliprandi si riscontrano alcuni perfidi doppi sensi, almeno a mio parere, che nella loro apparente soffice ingenuità garbatamente svillaneggiano la categoria dei sindaci. Già il solo “Cosa sta facendo Bim Gsp?” è un inno alla disperazione. Ma vi sono altre considerazioni che vado brevemente a snocciolare (neretto mio):
Cosa sta facendo Bim Gsp? Come vanno i debiti? Quali progetti ha la società che gestisce l’acqua pubblica? In passato capire questo ed altro era difficile perfino per i sindaci dei 67 Comuni soci, ma d’ora in poi non ci saranno più scuse, perché è stato creato un organismo di indirizzo e controllo che ha il compito di prendere informazioni tempestive da Bim Gsp e diffonderle.
“Perfino per i sindaci?” Perfino!!
Come se i sindaci fossero sede di alte capacità cognitive? In questo senso? Oh santi numi! La vita nei comuni, per fortuna, per quanto ci è dato vedere, va avanti … nonostante i sindaci.
E poi: “capire questo ed altro“. Capire? Avessero capito, avessero.
Avete presente quando un neutrino ti attraversa? Quella sensazione lì hanno provato per tutto il tempo. Perché lui, il neutrino, interagisce di più. Capire, ragazzi, è una parola grossa.
E poi ancora: “L’organismo è stato formato a luglio, ma l’estate ne ha rinviato l’operatività“. Be’ in fondo la situazione non era poi così vergognosa, una tregua dopo tutto il pugnare cui abbiamo assistito bisognava concederla ai sindakos prodi guerrieri (se non altro per svuotare le mutande). Ma poi il tempo scorre e …
«È venuto il momento di convocarlo», dice il sindaco di Belluno Jacopo Massaro che ne fa parte e che spiega: «Fatto salvo il controllo analogo che spetta comunque ad ogni Comune socio di Bim Gsp, il comitato di indirizzo e controllo serve ad avere una visione in tempo reale di quello che succede in Bim Gsp e a preparare le assemblee dei sindaci, in modo che nessuno arrivi impreparato».
La visione in tempo reale? Di cosa? Della loro figura riflessa nello specchio? Avete presente la commissione di 10 saggi voluta dal Napo? Ok, non occorre che ve lo dica: non ha combinato una mazza. E questi? I cruscottisti: li chiamo così quelli che pensano di avere in mano ogni più scabrosa situazione solo posando gli occhi sul “cruscotto”, quell’insieme di dati che fanno in modo che si accendano certe lucine e se ne spengano altre.
Ma dico anche: si ricorderanno, ‘sti sindakos, che hanno scelto fra loro 67 quelli che poi hanno composto i Consigli Direttivi di Bim-Gsp che di tanto onore si sono coperti? Che razzo potrà mai fare questo “comitato di indirizzo e controllo” che non fosse già possibile a quei Consigli Direttivi? Certo, adesso che una vagonata di merdellata li ha sepolti, tutti quanti, è probabile che sentano forte il bisogno di redimersi. Diceva il cinese: cervello come paracadute, funziona solo se aperto. E mi sa che questi, se solo provano ad alzarsi in volo, vengon giù come un ferro da stiro.
Ma poi ti rincuora il fatto che …
Il nuovo organismo è una realtà snella, formata da sindaci, che si occupano di approfondire i temi per conto di tutti i colleghi.
E allora non ti resta che pensare:
NO! Il trenino NO!