andamento stagione turistica Cortina-Auronzo Dolomiti: dati a luglio 2014
Per il Cadore nel suo complesso verrebe da dire “Turismo bagnato, turismo fortunato“. Se 23 su 31 sono state le giornate piovose (pur tenendo conto che non sempre ha piovuto per tutto il giorno, anzi, la pioggia è caduta a singhiozzo e spesso nel pomeriggio…) Cortina d’Ampezzo se ne esce con un +1,1% di presenze; va un po’ peggio ad Auronzo che deve registrare un -2,0%. Il Cadore con Cortina chiude il mese a +0,4% mentre senza la Regina chiude a -0,6%, onorevole se si guarda al -5,0% del STL-Dolomiti, al -4,5% della Provincia di Belluno e al -5,7% del Comprensorio Montagna Veneta (si ricorda che questi sono dati cumulati da inizio anno).
Sempre nel campo delle presenze l’Alta Pusteria si porta a casa un +0,4%, l’Alto Adige perde invece un 2,1% mentre il Veneto registra un +0,6%. Siccome in Regione Veneto si è recentemente ipotizzato di chiedere lo stato di calamità per il comparto turistico veneto, lo devono aver fatto osservando i dati di agosto (che noi vedremo tra un mese), o inebriati da laute ed allegre libagioni a base di prosecco. Va detto che la pioggia ha azzerato il turismo pendolare, che non trova riscontro nelle statistiche ma che ha il suo peso economico.
Comunque a luglio non è andata poi così male.