Star Wars e le bellezze dolomitiche che (non) fanno capolino a più riprese
La Corriera delle alpi propone un video-riassunto dell’articolo col quale annuncia l’arrivo tra gli umani di un altro pezzo della saga Star Wars: per ora il teaser e il trailer (a maggio la pizza). Su un fotogramma di tale video gli autori decantano “le bellezze di Misurina e delle Tre Cime di Lavaredo” che, nel trailer, dicono, “fanno capolino a più riprese“.
Ora, il trailer è, in quanto a luce, piuttosto cavernicolo (un sacco dark) e le ambientazioni seguono evidentemente quel solco tenebroso, sicché le supposte bellezze, avvolte da atmosfera fosca e cupa, non si apprezzano manco pel cavolo (sulla prima immagine si vede la Guardia Napoleone con il Monte Piano e la Kuppe K; sulla seconda, dietro la palla di pelo, si intuisce il Col de Varda e il Cristallino di Misurina).
Avessero fatto le riprese alla base della frana del Cristo di Perarolo, non sarebbero venute tanto peggio. Non ci resta che sperare che nella pizza, pardon, nel film, le supposte bellezze facciano un po’ più capolino.
(il fotogramma con le navicelle che si rincorrono sullo sfondo delle Tre Cime ve l’ho risparmiato, ché sembra poco più di un “peron”)
(starò invecchiando, ma d’acchito non sono riuscito a riconoscere i monti rappresentati nella terza immagine (che almeno è solare): per un momento sono andato alla Croda dei Rondoi, ma quella lunga sequenza di monti all’orizzonte mi ha disorientato… approfondirò il tema appena possibile; in relazione al video della Corriera ho però fatto un’altra piccola scoperta, prossimamente su questi pixel…)