sciolti civici unionisti ovvero gli europeisti delle grandi patrie
La Borletti, Ilaria, ha un grande pregio: è semplicemente ignorante (che sia di Sciolta Civica non è un’attenuante). Ma ciò che si ignora si può conquistare con il duro esercizio. ‘Ndo sta scritto che piccolo è brutto e cattivo? Te lo ricordi il pennello Cinghiale? Noo? Non serve un pennello grande ma un grande pennello! Comunque per colmare l’ignoranza basta documentarsi.
Per esempio, le piccole patrie che compongono l’Europa sono più ricche ed hanno una qualità della vita molto migliore delle grandi patrie che farebbero quest’ultima “grande e forte”. Nun ce credi? E mo’ prendi carta e penna.
Popolazione in milioni di abitanti e reddito pro capite in $ a parità di potere d’acquisto: Italia 58 – 29.780; LUX 0,47 – 75.050; NOR 4,67 – 50.000; IRL 4.23 – 40.918; CHE 7,46 – 39.447; ISL 0,3 – 38.031; NDL 16 – 37.200; AUT 8,27 – 36.279; DEK 5,43 – 35.625; SWE 9 – 35.342; BEL 10,5 – 33.987; FIN 5,28 – 32.64.
(dati tratti da “Siamo troppo medi!”: lineamenti di etica piddina, Goofynomics; articolo che andrebbe letto per intero anche solo per avere la soddisfazione di vedere con quale classe si possa prendere a ceffoni, veri ceffoni, ‘sti poracci di piddini).
“Avanti, non indietro”, dice la nostra. Come con il capolavoro dell’Ucraina? Leggite l’articolo, va, che sei ancora in tempo (a proposito: le particelle di sodio si stanno facendo sotto eh?).