Scenari 3D ‘Dolomiti e montagna Veneta’
NuovoCadore.it ci informa che sabato 3 dicembre alle ore 17 nella sala della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore verrà presentato 3D.
Si chiama 3D e consente di percorrere le Dolomiti restando comodamente seduti in salotto. Si tratta di un programma che riproduce il territorio con tutte le sue particolarità. Le montagne vengono presentate tridimensionalmente. E con i rilievi anche i sentieri e le vie di roccia. […]
Chiarito che in passato ho potuto verificare la presenza negli scenari dei sentieri e delle ferrate ma non delle vie di roccia, che invece sembrerebbero anch’esse rappresentate (fortissimamente dubito, ma potrei non aver ben valutato il DVD che ho richiesto e consultato in marzo/aprile 2011, così come può darsi che nel frattempo siano state aggiunte …), vorrei, a beneficio dei miei 25 lettori, integrare la notizia con l’indirizzo di 3Dolomiti dove è possibile scaricare in bassa risoluzione lo scenario Dolomiti e montagna Veneta od ordinare il DVD (7,5€ rimborso spese spedizione) con lo scenario ad alta risoluzione (il DVD si può anche ritirare presso alcune sedi dei consorzi).
Il giocattolino è divertente anche se sul mio computer (che non è proprio un 386) girava più lento di quanto non sia oggi Monti alle prese con il nuovo governo. Chi è abituato a surfare con Google Earth sulla Terra oppure su Marte o sulla Luna non proverà grandi brividi. Altri potranno esclamare … che figata!, altri ancora le solite minchiate da playstation. E’ semplicemente uno strumento: uno di quelli che se non ce l’hai ti dicono che devi averlo, quando ce l’hai quasi nessuno lo usa. Se avete mal di denti non vi servirà comunque a nulla.
Se non avete bisogno di gran dettaglio, come vedere il sindaco di Lozzo che fa il cameriere davanti alla ex caserma di Soracrepa (solo per i festeggiamenti per la riconquistata proprietà eh), potete sempre usare il già citato Google Earth, facile e veloce quanto basta. Segnalo inoltre anche l’indirizzo di 3D RTE Community dove si possono approfondire alcuni aspetti del “mondo 3D”, dotarsi del gingillo Track View (a pagamento, mai provato, non so come funzioni) per costruirsi i propri tracciati, reperire altri scenari.