scandalo pensioni e vitalizi della Casta parlamentare italiana
La Casta ha un tentacolo che si chiama ex Casta e che gode di scandalosi privilegi in termini di vitalizi.
L’Espresso riporta l’elenco completo dei 1.377 ex deputati e 861 ex senatori che percepiscono il vitalizio parlamentare. In tale elenco non sono compresi gli oltre 1000 vitalizi di reversibilità pagati ai famigliari di parlamentari passati forse a miglior vita (il forse è relativo all’aggettivo migliore, giacché “di là” il vitalizio non dev’essere compreso nella dotazione). E’ da notare che nella Casta attuale, se rieletti, trovano posto le sanguisughe (ex Casta) che già hanno maturato il privilegio del vitalizio (per maggiori informazioni vedi la voce trattamento economico del sito della Camera).
L’elenco è ricercabile con varie modalità. Se cliccate su “Lista completa” avrete a disposizione tutti i nomi della ex Casta foraggiati con un vitalizio. Alcuni nomi (da La pensione di Veltroni): Rosa Russo Jervolino: 9.947, Nicola Mancino: 9.947, Pino Rauti: 9.387, Alfredo Reichlin: 9.947, Stefano Rodotà: 8.455, Vittorio Sgarbi: 8.455, Giuliano Urbani: 6.590, Walter Veltroni: 9.014 (si tratta di pensione lorda mensile).
La Casta attuale, Metastasi delle metastasi, godrà dei medesimi vitalizi. Un privilegio feudale nell’Italia del terzo millenio.
Fuori dai coglioni, tutti. Abolitevi, altrimenti vi aboliremo.