Quelli del PDL provinciale a congresso (sarebbe meglio provassero con il cesso)
Ha ragione Beppe Grillo. Ma li avete visti quelli del PDL? A livello nazionale ve ne sono così tanti di indagati, tanto in Parlamento che nelle istutuzioni territoriali, che quelli del PDL già tagliano il traguardo mentre Mafia, Ndrangheta e Camorra sono ancora ai blocchi di partenza (tranne naturalmente i casi, peraltro frequenti, in cui le due entità non coincidano). Quando si tratta di delinquere sono più veloci dei neutrini della Gelmini.
I sondaggi danno il PDL al 22%, un crollo, una disfatta, una waterloo. Stanno precipitando come neanche riuscirebbe a fare un ferro da stiro lanciato da un aereo.
E a livello provinciale? Ve lo ricordate tutti no, il fu presidente del Bim-Gsp Roccon che, in adeguata compagnia sempre pidiellina, ha preso per mano l’ente e ha iniziato a scavare il famigerato buco dell’acqua da 77 milioni di euri al punto da renderne necessario il “commissariamento” con un triumvirato, ancorché feudo partitico del PDL per almeno 1/3?
E la viscida e criminale pugnalata che il PDL bellunese ha dato, proprio alla propria gente, sfiduciando il presidente Bottacin e consegnando la Provincia nelle mani di un commissario prefettizio?
C’è anche Piccoli, presidente PDL del Bim, quel Bim che per fortuna non ha grandi impegni operativi, altrimenti sarebbe potuto diventare una fotocopia del Gsp nonostante la pioggia di soldi che gli arriva addosso dai canoni idrici, Piccoli dicevo, dà già la Provincia per morta e stecchita, e si sta dando da fare per convincere la gente che la soluzione per amministrare il nostro territorio stia nelle Unioni (non si sa di cosa). Piccoli ha, naturalmente, diversi sindachetti che gli stanno scondinzolando dietro, tra questi il “vostro” sindaco Manfreda, anche lui impegnato nel sostenere le Unioni a danno dell’ente Provincia, l’unico quest’ultimo che può arginare lo strapotere della Pianura (Regione Veneto).
Be’, quelli del PDL si troveranno a congresso a Sedico per il rinnovo delle cariche. Io suggerirei loro una soluzione finale. E’ mia opinione squisitamente politica che quelli del PDL, dovrebbero dotarsi di un enorme cesso, una tazza di dimensioni adeguate e poi dovrebbero tuffarvicivisi. E come epilogo non potrebbero far altro che, tutti assieme, tirare la cordicella e sparire dai nostri occhi. Se non ce la dovessero fare, a tirare la cordicella, chiamassero pure, un caritatevole volontario si trova sempre. Capite anche voi che l’unica carica che è veramente indispensabile rinnovare è quella dello sciacquone.
Per inciso, visto che quelli del PDL il congresso lo fanno al … Palazzo dei Servizi, la faccenda del cesso appena descritta parte già con il piede giusto.
Foto: (Feroce mente)