Province: nulla si crea, nulla si distrugge (tutto si trasforma)
Dico, non è che ci vuole tanto sale in zucca per capirlo, ma a beneficio di quelli che non hanno tanto tempo per informarsi o che vivono di striscio certi problemi, vale la pena chiarire che il provvedimento Delrio di cui tanto si vanta Renzi è una vaccata (lo fa intendere, con altre parole, D’Attorre del Pd). Fassina poi – che rispetto alla franchezza di D’Attorre innesta il politichese – docilmente conferma che il provvedimento doveva passare per forza: “sebbene è un provvedimento che ha una portata limitata, non approvarlo vorrebbe dare un segnale negativo che si torna indietro”. A parte l’italiano approssimativo, viene confermato che tutto l’ambaradan è stato confezionato per avere un capro espiatorio da presentare al popolino. Alla faccia delle “tradizioni democratiche”.
Fermo restando che per noi le province devono restare e tornare al voto oltre ad essere potenziate nelle funzioni e nelle risorse mentre quelle montane devono potersi gestire in completa autonomia.