presenze e arrivi ad agosto 2013 ad Auronzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo per tipologia di struttura
Per completezza d’informazione, anche in relazione alle ipotesi espresse nei commenti al post presenze 2013 nel Cadore ‘turistico’: crollate come le Dolomiti (-10%) riguardanti il calo delle presenze, propongo qui la situazione relativa ad arrivi e presenze ad Auronzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo (che da sole coprono il 64% – 50 Cortina e 14 Auronzo – delle presenze dell’aggregato Comelico – Centro Cadore – Val Boite) suddivisa in italiani e stranieri ma, soprattutto, per tipologia di struttura, ossia alberghi e strutture complementari.
Per Auronzo si registra nei complementari un calo delle presenze del -3,50% che viene però sopravanzato dal calo negli alberghieri che, complice il pesante abbandono degli stranieri (-8,12%), segna un -4,26%, per una diminuzione totale del -3,93% (in poche parole, ad Auronzo la diminuzione delle presenze è da ascrivere per il 40% ai complementari e per il 60% agli alberghieri). Situazione diversa per Cortina che vede una diminuzione delle presenze nei complementari del -1,64% a fronte di un aumento delle medesime negli alberghieri pari al 2,42% che porta le presenze totali ad un +0,31%. Da segnalare infine che nell’intero STL Dolomiti il calo delle presenze totali pari al 5,45% è da attribuirsi per il 40% (37,95%) al settore alberghiero e per il 60% (62,05%) a quello complementare.