premio stampellatori d’europa
Che il marietto abbia una qualche importanza in europa è banale essendo a capo della Bce. Ma il draghetto, ovviamente osservaten a visten dal board krukkenofilo, non è che abbia dato grandi dimostrazioni di agente “costruttore”. Al massimo è un agente “stampellatore”.
Sì, ok, c’ha provato col QE, ma ad un anno di distanza s’è visto che non è servito a una mazza. L’inflazione l’avrebbero spinta di più le gemelle Kessler, invitandoti a bere birra bavarese aromatizzata al glifosato. In realtà ha messo pian pianino il cappio al collo dell’italietta e al primo cenno di “euforia” (da chiunque provenga) è pronto a tirarlo (basta che evochi possibili difficoltà a comprare il debito italiano, qualora le ranking company dovessero downgradare ancora di uno scalino la valutazione dell’italico stivaletto).
Insomma, il premio “costruttori d’europa” andrebbe dato a Erdogan (che, per quanto pagato profumatamente, sta facendo il lavoro che la baldracca EU-UE non è in grado di fare da sé). Sarà per il prossimo anno.