piccoli tafazzi crescono (della ninna-nanna dei politici bellunesi)
Il capo dei confindustri bellunesi Cappellaro, commentando la notizia dell’allargamento dell’autonomia per il Trentino e l’Alto Adige inserita nel maxi emendamento alla legge di stabilità (che riguardano elementi di autonomia impositiva, cioè la possibilità – entro certi limiti – di modulare tasse e imposte), tira fuori dal secchio una cazzuolata di marmellata che schiaffa e poi spalma sul viso dei politici nostrani con cotanta frase:
Cappellaro: «I nostri politici dormono»
Il presidente non ci sta: «In Trentino Alto Adige conquistano nuovi privilegi, mentre da noi le imprese muoiono»
«In Trentino Alto Adige i politici si danno un gran da fare per il bene della propria terra, da noi, invece, a tutti i livelli dormono sonni profondi. Sveglia! Basta con le promesse, con le iniziative senza prospettiva, con le polemiche e i personalismi. Impariamo dai nostri vicini e portiamo avanti in modo compatto obiettivi condivisi. Il mondo delle imprese non può più attendere». Il duro attacco alla “casta” bellunese arriva dal presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Gian Domenico Cappellaro, che commenta così la notizia del deposito, in Commissione bilancio, di un emendamento del governo che recepisce l’accordo con le Province di Trento e Bolzano in materia di rapporti finanziari:
Gli fa eco un nostro politico, tale Piccoli, senatore peones del PDL ora transfuga verso Forza Italia, che chinando il capo così risponde:
“Lo sfogo del presidente Cappellaro sul tema dell’ormai insostenibile squilibrio di risorse tra la nostra Provincia e le limitrofe autonomie di Trento e Bolzano, così come le preoccupazioni sulla competitività complessiva del nostro territorio, sono da condividere completamente.”
Diciamo che il nostro peones appare quantomeno onesto nell’ammettere – condividendolo completamente – che il giudizio espresso da Cappellaro sul proprio addormentamento è veritiero. Piccoli tafazzi crescono. Per la provincia di Belluno si aprono prospettive interessanti, molto interessanti …