parlamentari italiani: che fossero dei ‘gran bastardi’ lo sapevamo, ma non fino a questo punto …
I parlamentari italiani sono i più pagati d’Europa. Non solo, la loro presenza in aula (che sarebbe il loro lavorare) è la più scarsa. Lavoce.info riporta un grafico a supporto di un articolo di Matteo Pelegatti che vale molto di più delle classiche 1000 parole.
Si nota l’abominevole posizione dei parlamentari italiani rispetto a tutta la compagine europea (cerchietto rosso). Il grafico mette in relazione lo stipendio percepito in rapporto al PIL pro capite del paese di appartenenza. L’uomo comune capisce subito che gli stipendi percepiti in tutta Europa, fatta eccezione per l’Italia, sono molto correlati alla ricchezza del paese, al PIL pro capite prodotto.
L’articolo fa notare che un criterio equo (ed io aggiungo anche incentivante) per determinare lo stipendio di un parlamentare potrebbe essere quello di commisurarlo al benessere economico goduto dai propri concittadini, ossia al valore del PIL pro capite. In questo caso il parlamentare italiano potrebbe aspirare ad uno stipendio nell’intorno di 50.000 euro corrispondente al PIL pro capite italiano che è di poco inferiore a 30.000 € (vedi rette tratteggiate). Il ché equivale a dire che dovrebbe percepire un terzo dello stipendio attuale.
Fuori dai coglioni, tutti. Abolitevi, altrimenti vi aboliremo.