Provincia Autonoma di Belluno Dolomiti
L’autonomia (fiscale e legislativa) della provincia di Belluno non è un argomento semplice da dibattere, né tantomeno “scontato”. Non è scontato che la popolazione bellunese sia cosciente della portata di questa rivendicazione. Quanti di noi, per esempio, sono pronti a sostenere con forza le ragioni dell’autonomia? Tutti, quando se ne parla. Ma poi?
Io credo che l’autonomia della provincia di Belluno sia assolutamente vitale per la nostra gente; senza di essa siamo destinati alla scomparsa. Senza che ciò interessi minimamente qualcuno che non sia bellunese. Il che equivale a dire che nessuno ci verrà in soccorso, tanto meno lo Stato italiano che, in più di qualche occasione, non ho avuto timore di definire infame.
Sono anche convinto che con le armi della politica non si vada da nessuna parte; troppa frammentazione partitica. Se vogliamo l’Autonomia dobbiamo andare oltre gli schieramenti, pensando ad un movimento trasversale che deve coincidere con l’idea stessa di Autonomia. Se un corpo sociale come quello rappresentato dalla popolazione bellunese, pur ridicolo in termini di rappresentanza politica (ecco perché non interessiamo a nessuno), dovesse muoversi all’unisono sulla questione Autonomia, darebbe luogo ad un terremoto di proporzioni gigantesche.
Ecco perché vi invito a leggere le semplici ragioni che stanno alla base del gruppo Provincia Autonoma di Belluno Dolomiti. Lo si trova su facebook. Potrebbe apparire come uno dei tanti gruppi che questo social-network permette di creare con una certa facilità. E forse, per il momento, è anche vero. Ma Moreno Broccon, il fondatore del gruppo, sta pensando di passare dalle parole ai fatti, organizzando un incontro fra i membri del gruppo per definire le future linee da seguire.
Ecco perché ritengo che, lette le ragioni, dovreste anche aderire al gruppo, per renderlo più numeroso e quindi più rappresentativo. Ed ecco le ragioni fondanti il gruppo Provincia Autonoma di Belluno Dolomiti:
I Bellunesi chiedono, per motivi geografici, come provincia di confine, stretta tra due regioni a statuto speciale, per la presenza di minoranze linguistiche, per la specifità di tutto il suo territorio montano rispetto al resto del Veneto, l’istituzione della “Provincia Autonoma di BELLUNO – DOLOMITI” sancita per via costituzionale.
La Provincia Autonoma di Belluno-Dolomiti non è un privilegio, ma condizione necessaria per continuare a vivere in montagna.
Nel Veneto, se ci saranno le condizioni.
Altrimenti, in una Regione Dolomitica formata dalle Province Autonome di Belluno, Trento e Bolzano.Non ci sono alternative.
Al momento il gruppo è formato da quasi 2.200 persone. Diventa anche tu membro del gruppo Provincia Autonoma di Belluno Dolomiti e metti in moto il “passaparola”. Più siamo meglio è.