Sappada è un comune del FVG in provincia di Udine con 1.319 abitanti…
Dai che Sastefin è diventato di confine – confine di serie B, ma meglio di niente – e ora l po tetonà.
Dai che Sastefin è diventato di confine – confine di serie B, ma meglio di niente – e ora l po tetonà.
Cinque anni fa al nostro si sono aperte le porte del Parlamento, conseguendo di default la carica di peones. Da quei giorni ne ha fatta di strada! Lo si intuisce – anche – dalla sicumera con cui affronta la tenebrosa tematica generalista espressa dalla locuzione “In caso di problemi…”. Il nostro, infatti, riferendosi ai fuochi d’artificio che ci accompagneranno di qui all’arrivo dei Mondiali di Cortina 2021, dal cilindro tira fuori un coniglione: “In caso di problemi c’è il commissario“. Et voilà.
Averlo saputo prima… Tipo: un terremoto ti rade al suolo una regione? Non c’è problema! Ma, se c’è, citofonare al commissario; una innondazione ti gonfia le case come un canotto? Non c’è problema! Ma, se c’è, citofonare al commissario. Un intero Paese si sta appendendo al cappio del debito pubblico? Non c’è problema! Ma, se c’è, citofonare al commissario.
Che paludato mondo, quello dei piddini (e quello dei piddoni? di più!)
(comunque l’Ananas rassicura eh! Stamo in una bote de fero, stamo! Se poi sorgesse qualche problema…)
Oltre al capomandria, che è bimbominkione di suo, c’è tutto il resto del bestiario piddone che ha scavalcato l’anno portando con sé tutta la originaria carica di inutili idioti. Talmente idioti da ritenere possible sostenere la Rai attraverso la fiscalità generale (che abitualmente è alimentata dalle cicogne) non gravando sugli italiani.
Gegni incompresi (l’altra faccia degli inutili idioti).
Con uno sprezzo del ridicolo ineguagliabile, il bimbominkione d’itaglia targato 2018 ne spara una delle sue, che gli varrà – già ora, a pochi giorni dal suo avvio – gran parte dei punti per la conquista del premio “stronzo dell’anno“. La proposta bimbominkiona è questa:
mettiamo fiori nei vostri canoni (Rai)
Insomma, aboliamo il canone Rai (che è “brutta tassa”) e andiamo a prendere i soldi dalla fiscalità generale. Si può fare, ovviamente, è cosa che riesce a concepire anche un pinguino. Ma Calenda (riprendendo Orfini, che cavalca la conquista storica del canone in bolletta…) avverte che la cosa danneggerebbe la credibilità dei Governi e del PD (che poi, credibilità? forse quella delle truppe cammellate del PD, non certo quella della gente comune, mi auguro).
Dibattito su privatizzazione RAI utile e interessante ma punto qui è un altro. Abbiamo messo il canone in bolletta! Dire oggi abolisco il canone e lo riprendo dalla fiscalità senza spiegare come e perché di questo inversione a U danneggia la credibilità dei Governi e del PD. https://t.co/R9dE06aqyC
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) January 5, 2018
Ecco a voi il coglione di Rignano in un amarcord (performance relativa al canone Rai in bolletta: l è bbono, l è bbono):
(Paolo Diop vs Laura Sparavigna a Omnibus: la porella, cercando tra il “Bignami” fornito dallo staff piddone, prima s’incarta e poi si accascia come un blob melmoso; qui il pezzo lungo)
Domanda : "quali diritti non hanno i ragazzi immigrati?"
La piddina tenta disperatamente di trovare una risposta negli appunti preparati ma non sa rispondere.
Che figuraccia! pic.twitter.com/tWBxO17xEN— TELADOIOLANIUS (@TELADOIOLANIUS) January 4, 2018
Sferica dai pressi del rifugio Bosi al Monte Piana (link diretto per eventuale visualizzazione a schermo intero e altre opzioni)
Buon Anno Regione Dolomiti – dai pressi del Rif. Bosi al Monte Piana verso Tre Cime di Lavaredo e Cadini di Misurina (31-12-2017) #theta360 #theta360it – Spherical Image – RICOH THETA