Le frottole raccontate dal B. (ugiardone) durante tutto il corso degli anni, ed in particolare a fine anno, si potevano capire. Facevano ormai parte dell’arredo non tanto del personaggio in quanto tale, abituato alle fictions, quanto del clima. In poche parole erano discorsi di un politico, quindi falsi per definizione. Frottole, aria fritta, pippe, letame lessicale.
Da Lei mi aspettavo qualcosa di più, invece Le è bastato respirare l’aria dei palazzi della politica per diventare un Casto Politico. Quindi bugiardo, senza scampo.
E che qualche bugia bianca si possa dire e si debba dire nella sua posizione lo capisco. Ma la boiata sullo spred durante la conferenza stampa di fine anno ce la poteva (doveva) risparmiare.
«Lo spread in rialzo? Ora l’andamento non è aiutato dalle autorità europee, per questo siamo un po’ più sollevati. Ieri e oggi le aste di emissione di titoli pubblici sono andate piuttosto bene. È incoraggiante, ma non consideriamo terminata la turbolenza finanziaria»
E’ vero, esimio Professore, che la BCE non compra più tanto, ma si è forse dimenticato che una settimana fa il buon Draghi ha ingozzato le banche europee con la bellezza di 500 miliardi di euri al generosissimo interesse dell’1%. E lo sa perché lo ha fatto? Perché le banche potessero comprare i titoli di Stato per addomesticare, per quanto possibile, i ringhiosi rendimenti sui medesimi.
Ma noi sappiamo com’è andata: le banche hanno comprato entro i limiti dei 36 mesi della durata del prestino, 3 anni, e questo è il motivo per cui l’asta dei Bot si è chiusa al 3,2% dal 6,5% di fine novembre. Ma i Btp a 10 anni dell’altro ieri il Tesoro, caro Professore, non è riuscito a collocarli per l’ammontare previsto. La verità è che una parte del collocato paga un rendimento del 6,98%, in calo rispetto al 7,56% del collocamento precedente, ma pur sempre una legnata sulle gengive.
E che dire dei CCT a 7 anni che sono schizzati dal 4,52 al 7, 42% (massimo di sempre)? E che dire quindi del fatto che il Tesoro non ha assegnato tutti i Btp che avrebbe dovuto (vedere per questo i rapporti sul sito della Banca d’Italia) per non dover pagare rendimenti prossimi all’8% ?
E come mai lo spread tra i Bund ed i Btp a dieci anni è salito a 522 punti dopo la comunicazione dei risultati d’asta che secondo Lei è “andata piuttosto bene” ? Lei sa naturalmente perché lo spread resta così alto. Perché il mercato sa che la Bce ha prestato quei primi (a febbraio ci sarà la seconda tranche) famosi 500 miliardi cui abbiamo accennato precedentemente avendo in cambio dalle banche il loro collaterale di merda, cosicché il patrimonio della medesima inizia a puzzare … conseguentemente. Ed i mercati possono anche turarsi il naso, ma fino ad un certo punto (che è sempre prezzato dal rischio).
In quelle infinite tre ore di conferenza stampa, caro Professore, non è proprio riuscito a trovare il tempo di dire queste cose (non ai tecnici, agli italiani che la stavano ascoltando) ?
E’ riuscito però a rassicurarli (gli italiani) dicendo loro che non ci sarà una seconda manovra (quinta o sesta per noi nell’ultimo anno, a seconda delle valutazioni); ed anche in questo caso Lei sa che sta quasi sicuramente mentendo perché se il PIL, in virtù dell’ultima manovra che porta la Sua firma, andrà sotto il già previsto -1%, la seconda manovra sarà inevitabile. Lo dica agli italiani che il prossimo anno, ben che vada, sarà un’agonia.
Ecco, per (almeno) questi motivi, la esorto a non rompere il cazzo con frottole alla Berlusconi ed a fare meglio il Suo mestiere.
Foto: Rischio Calcolato
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