pianta (un po’ stagionata) di Lozzo di Cadore e dintorni

E’ un po’ vecchiotta, risalendo al 2004, ma non proprio da buttar via (per esempio, la parte relativa agli edifici di un certo pregio storico è, tranne qualche sistemazione intervenuta nel frattempo, ancora valida). Sì, qualche aggiornamento andrebbe fatto per renderla “contemporanea”, ma Vendre non è più tornato (se n’è andato un giorno dicendomi che ero uno spregevole despota: ma tornerà, ne sono certo).

Comunque, relativamente al solo tracciato della Strada del Genio, ci sono anche tutte le panchine eh!  (e ci sono anche le meridiane e i luoghi votivi, le fontane, le sorgenti…). Bisogna che mi ricordi di far cambiare l’icona del cervo (nel quadrante A3) che, a dirla tutta, non è nostrano; è un Wapiti (e solo Eugenio se n’è accorto).

Si può ora consultare nella versione zoommabile (qui il link diretto dal quale è eventualmente scaricabile in formato jpg: in fondo a destra link “view original“).