la verità, vi prego, sui numeri (gli ‘zerovirgola’ del reame)
Sono sempre zerovirgola, ovvio. Ma quando non ti vanno bene, come nel caso del bimbominkia, dici a tutti “e basta con questa dittatura dello zerovirgola“. Poi da 0,6% l’Istat, in qualche modo, ti fa balenare uno 0,8% e allora tu, bimbominkione, tu che provavi ribrezzo per gli zerovirgola, gongoli, come un cretinetti qualsiasi. Del resto, se così non fosse, non saresti lo strenzi che conosciamo.
Ma l’Istat, che per l’appunto qualche giorno fa aveva regalato al bimbomikione la possibilità di twittare (e/o feisbukizzare) la sua strenzata quotidiana (neretto nostro)…
Avviso: post urticante per gufi e talk.
La verità, vi prego, sui numeri.
Dopo mesi di editoriali, chiacchiere, ricostruzioni, possiamo finalmente fare chiarezza sui veri numeri dell’economia italiana?
Oggi infatti sono stati presentati i dati ufficiali.
Mi limito a segnalarvi alcuni indicatori: PIL, Deficit, Occupazione, Evasione fiscale, Spending Review, Tasse, Export, Investimenti, Mutui.
Il PIL. A inizio del 2015 avevamo immaginato la crescita del +0,7%. La crescita è stata invece del +0,8%.
se ne esce questa mattina con questo “dispaccio”:
[…] La stima odierna conferma quella preliminare diffusa lo scorso 12 febbraio. […]
Nel 2015 il PIL corretto per gli effetti di calendario è aumentato dello 0,6%. Si fa notare che il 2015 ha avuto tre giornate lavorative in più rispetto al 2014.
Quindi, se corretto per gli effetti di calendario, il PILone è “tornato” allo 0,6%. Lo 0,8% è dunque balenato per lo stretto tempo necessario a caricare la molla dello strenzi, che poi ha iniziato a suonare il solito carillon.
E giù a ridere!!
“La verità, vi prego, sui numeri”.