No Euro Day (Salvini, Bagnai, Borghi e Rinaldi riflettono sul ‘tramonto dell’euro’)
Oltre Miss Padania c’è di più. Matteo Salvini – che è in corsa per la segreteria federale della Lega Nord – ha profuso un non indifferente sforzo nell’organizzare il convegno No Euro Day. Non ti puoi aspettare che ad organizzare un No Euro Day si dia da fare il PDL, impegnato com’è a raccontare fesserie agli italioti, né tantomeno il PD che, impegnato a fare le stesse cose, raccontare le stesse fesserie agli italioti (del resto sono o non sono parte delle larghe intese?), ha dalla sua l’aggravante di aver fatto dell’euro la propria bandiera.
Quello che conta è che si parli il più diffusamente possibile di quanto male stia facendo l’euro agli italioti e delle vie d’uscita alla situazione disastrosa che si è delineata in questi anni e che si sta conclamando in tutta la sua drammaticità. Strano ma elettrizzante vedere il verdeggiante Salvini a fianco del rosseggiante Alberto Bagnai. Ma ci sono anche Claudio Borghi e Antonio M. Rinaldi … .