Nives e l’offerta (mediatica) 2 x 1
Prima in onda e poi su carta. Non c’è che dire, un efficace esempio di applicazione del noto caso di marketing detto del 2 x 1 (prendi 2, paghi 1), oppure del detto popolare “prendere due piccioni con una fava”. Prima l’intervista in onda su Radio Cortina e poi un bell’articolo sul Gazzettino.
Devo quindi ritenere che l’articolo “Lozzo, troppa incuria” sia nato sulla spinta del medesimo meccanismo di promozione (devo ritenerlo in ragione del fatto che su quest’ultimo non compaiono le iniziali dell’autore, che invece appaiono su quello recente, “N.M.”, Nives Milani).
A questo punto devo concludere che anche in questo articolo troverò, a mio modo di vedere, delle cavolate (in onore al gentil sesso). Non è un’accusa diretta all’articolista, ma al contenuto dell’articolo che, quasi sempre, riporta cose dette da altri. E’ infatti noto che negli articoli di cronaca, in particolare a queste latitudini, chi scrive non si schiera mai apertamente. Se lo fa, lo fa in modo “subdolo” e, di solito, lo si nota quasi senza leggerlo.
Dicevo che al breve pezzo “Lozzo, troppa incuria”, ho opposto alcune considerazioni in merito a qualche cavolata ivi rinvenuta, argomentandole nei seguenti post:
- in virtù delle sanzioni amministrative a Lozzo di Cadore vola la differenziata
- Lozzo di Cadore: troppa incuria. Alcuni cittadini sottolineano lo stato di degrado del centro urbano
- Lozzo di Cadore: anche sul fronte della raccolta differenziata qualcosa si muove …
In questa ultima circostanza parto, come dire, avvantaggiato dal fatto che una cavolata è già venuta a galla in onda (ci vuole un po’ di tempo perché ve ne dia conto: per scrivere queste due righe mi ci sono voluti 12 minuti e devo ancora trovare una immaginina …). Se non ve ne fossero (cavolate) nell’articolo su carta ho già di che appagarmi. Ma dubito, dubito che non ve ne siano.
Foto: Flickr (bafs)