monumentale: “chiunque sarebbe meglio di lei!”
Ohhh là: finalmente l’opposizione s’è desta. Certo, Bagnai era una cometa sinistroide che per qualche motivo s’è fatta attrarre dal pianeta Lega e ora, com’è giusto che sia, deve “obbedienza” al capo, pur continuando a gravitare, per certi specifici versi, a una certa distanza da esso. Un intervento monumentale per spessore politico: molti non-leghisti non hanno potuto che plaudire alla tagliente invettiva. Ci sono ancora dei “giganti” in giro.
A questo punto la situazione è chiara. Tutti vedono, sig. Primo ministro, che chiunque sarebbe meglio di lei. Non so se, come alcuni dicono, il virus sia il risultato di un esperimento malriuscito. Lei certamente lo è. E col massimo rispetto per il laboratorio da cui è sfuggito, mi preme dirle che per l’igiene di quella democrazia che lei così apertamente disprezza è necessario che lei rassegni le dimissioni.
(poi c’è quell’ameba di Zaia: peccato perché il Pomata, prima della deriva social, non era così male)