Monti vs. Grillo: il ragioniere è diventato un peones della politica …
Pian pianino c’arriva anche lui. Questa è la Grecia che aveva in testa il ragionier Monti il 26 settembre del 2011 (lo so, il video ve l’ho già proposto ma serve ancora), due mesi scarsi prima del golpe bianco che l’avrebbe portato a diventare presidente del consiglio:
http://youtu.be/Qq7omxEXhR8
La Grecia era già un soffritto – basta guardare il grafico che già avevo proposto in Angela Merkel si complimenta con Monti per il calo dello spread e che riporto più sotto (basta guardare l’andamento dello spread tra Grecia e Germania nel 2010 e nel 2011) -, ma il professore, pardon, il ragioniere non se n’era accorto. Poi in Grecia – con il ragioniere al comando dell’italica bagnarola – scoppia di tutto e di più. Allo stesso modo si erano innescati i cappi al collo per Portogallo, Irlanda, Spagna e Italia (e presto si affaccerà la Francia).
Ma il bello arriva ora, con la presa di coscienza – tardiva, elettorale, da vero e proprio peones della politica – del ragioniere a capo della Lista Scelta Cinica. Toh guarda, in Grecia c’è qualche problema nelle piazze e – tu Grillo – stai spingendo l’Italia nello stesso baratro (mentre io Monti le sto offrendo un futuro radioso) facendo leva su un populismo simpatico ma … assolutamente devastante per l’Italia.
Caro Monti, prima di sparare queste cazzate devastanti ha per caso preso nota di dove ci ha portati?